1. Consuelo scopre chi comanda a letto


    Data: 18/05/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: Noir1985, Fonte: RaccontiMilu

    Dal giorno lei divento in automatico la mia ragazza, ne ero pure parecchio geloso. Capitava che per via dei orari di lavoro talvolta non ci vedevamo per giorni, ci sentivamo solo per telefono. Poi appena ci incontravamo era sesso puro. Una volta ci incontramo nel mio locale, era quasi ora di chiudere dunque ero solo, indossava un vestitino leggero quasi trasparente, e un paio di sandali con tacco. Mi saluta con la mano venendomi incontro. Allunga le braccia e mi abbraccia mentre mi bacia sulle labbra poggio le mani sul suo sedere lo stringo attirandola a me. �Sei bellissima� le dico tra un bacio e l�atro. Le afferro il seni mentre la bacio sul collo. Lei mi slaccia i pantaloni facendoli cadere ai miei piedi, poi fu la volta degli slip iniziò a segarmi lentamente, il mio cazzo lentamente prendeva vigore. La feci sedere sul bancone, poggiai le su gambe sulle mia spalle. La sua fica era completamente esposta e indifesa, lentamente iniziai a penetrarle due dita, le muovevo lentamente avanti e indietro le facevo roteare. A lei piaceva, quando decisi che era abbastanza bagnata puntai il cazzo all�ingresso, mi fermò �no aspetta, allargala di più. Mi hai fatto molto male l�altra volta!� Le leccai la fica, succhiandole il clito, lei spingeva la testa sulla fica quasi volesse soffocarmi. Penetrai 2 dita le spingevo affondo, allargandole e facendole roteare, lei si teneva la fica aperta �Succhia più forte il clito� è bellissimo non ti fermare�.� Penetrai 4 dita mentre le succhiavo il ...
    ... clito come aveva chiesto, mi esplose in bocca. Continuai a muovere le dita �Quante ne hai messo? Mi sento tutta aperta.� Mi chiese sollevando la testa per guardare la fica �ne hai messe 4, sei un porco, mi vuoi slabbrare la fica?� Non risposi, ma sorrisi. Baciai il clito, lo succhiavo e mordicchiavo, mentre spingevo tutta la mano dentro, Consuelo avrebbe sentito dolore ma non avrebbe distinto il dolore della fica che si apriva o il clito mordicchiato. Quando la mano fu tutta dentro, smisi di mordicchiarle il clito, lo stuzzicai un po� con la lingua. Poi esclamai �Fa tanto la timorosa per un cazzo, e nessun lamento per tutta la mano dentro!� lei sollevo la testa incredula �Cosa hai fatto?� vide solo il braccio, la mano era dentro lei, iniziai a muoverla lentamente, carezzando le pareti. Iniziai a baciarle il seno, mentre lentamente andavo avanti e indietro con la mano. Ora era piena veramente, ma non sembrava dispiacerle, anzi mi incitava a spingere ad aprirla di più. Quando una donna gode è capace di dire e farsi fare qualsiasi cosa, ma non era mia intenzione farle del male. Aveva goduto parecchio, era esausta. Ci rivestimo la portai a casa sua, le diedi la buonanotte promettendole che sarei andato a scuola a prenderla. Poi rientraia casa, e mi feci una bella sega pensando alla mia ragazza nuda, mi feci la doccia poi mi misi a dormire. Mi svegliai che era quasi l�una e mancava pochissimo che Consuelo uscisse da scuola, mi feci una doccia e veloce mi vesti. Arrivai giusto in ...
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