1. I piedi di kledja cap.1


    Data: 21/05/2018, Categorie: Feticismo Autore: AttilioAttanasio, Fonte: EroticiRacconti

    ... Kledja che non aspettava altro, si finse sorpresa e molto grata per la gentilezza, allargando sempre più il sorriso guardandolo sempre fisso negli occhi anche se era più intento a guardare altrove. " Saresti un tesoro davvero luca caro! Mi dispiace se sono leggermente sporchi ma sai che io vado a piedi nudi per casa" "non c'è problema, davvero, poi mi laverò lemani haha" Kledja rispose con una risata artificiosa. cosi dicendo iniziò a spolvere c on la mano e poi massaggiare. Luca sentiva che la situazione nei suoi pantaloni era come se avessero messo un telo sottile sopra l'Empire state building E sperava che la vicinanza al tavolo nascondesse l'ingegneria edilizia. Ma non era così. Kledja aveva notato benissimo di trovarsi a New York. Non era mai stata a new York, questo da un lato la incuriosiva, ma dall'altro era sposata. Il massaggio proseguì per venti minuti, sebbene fosse arduo senza lubrificanti, kledja aveva chiso gli occhi e si goddva il trattamento elogiando luca e facendo apprezzamenti meritati perché comunque luca si era scoperto un abile massaggiatore. Ad un tratto 'inavertitamente' ...
    ... kledia per rilassarsi ancor più ha disteso le gambe a tal punto da sfiorare con parte della pianta una fetta biscottata cosparsa di miele. A quel punto kledja fece se si fosse svegliata e 'accortasi' di quanto fosse stata sbadata prima rise e poi piegando leggermente il piede per vedere il miele che colava dal suo peiede lo avvicinò a luca sempre più, il quale stava sbavando ed era molto sudato, era a pochi centimetri dal suo viso, ad un tratto kledja disse:" che fai non me lo pulisci?" Luca rimase impietrito e felicissimo allo stesso tempo, fece per avvicinare il volto, qiando kledja disse: "il tovagliolo é li, sei stordito oggi luca? Fai infretta dai che devo tornare a lavorare" disse con fare sbrigativo "c ccerto..." Luca pulì con cura con il tovagliolo. "Ottimo, grazie mille luca, ti lascio finire di mangiare, se tutti i giorni iniziassero così sarebbe sempre una buona giornata, io torno al lavoro, se non ti vedo ci vediamo mercoledì" cosi facendo sempre sorridente senza aspettare risposta si dileguò lasciando il povero luca ipietrito il quale si precipitò in camera con il tovagliolo ed un grattacielo. 
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