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Vacanze nonno gino 2
Data: 23/05/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: valeriogr
Le giornate si susseguivano troppo velocemente e la vacanza purtroppo stava finendo una mattina a colazione nonno m'informa: "Oggi e' lunedi' e viene Antonia per le pulizie" e lascia sospesa la frase. Ricordando quanto mi aveva raccontato, capisco e decido di approfittare per passare la giornata a G. il paese piu' vicino. Ritorno che e' quasi notte la casa e' completamente in ordine la cena e' sulla tavola e nonno sta scendendo lentamente si e' appena alzato, sembra spossato, ma soddisfatto. Si cena, a tavola ora mi sento piu' forte e domando: "Come hai coltivato la tua vita sessuale cosi' mixata? Quando hai cominciato con gli uomini?" "E' stato molto tempo fa ero molto giovane e io ed il mio amico Paolo avevamo dato appuntamento per una festa notturna sulla baia a due forestiere che avevamo incontrato il pomeriggio, avevamo appuntamento al piccolo porto di G." "Ma le due forse ci hanno ripensato e ci hanno lasciato in bianco, torniamo alla baia con la nostra barchetta a remi, avevamo preparato musica, vino, e persino qualcosa da mangiare" Paolo disse: "Perche' sprecare tutto! La festa la facciamo anche senza di loro" "Cosi' si comincio a bere, a bere poi si a chiacchierare e a raccontarci storie erotiche piu' o meno vere" "Allora anche a noi come a te diventava subito duro, e senza neanche parlare cominciammo a menare uno l'uccello dell'altro" "Allora e' stato Paolo ad aprirti per bene il tuo bel buchino?" Domandai ironico "No a Paolo gli ...
... faccio tutto quello che vuole, ma il suo uccello nel culo non lo voglio!" "Perche'?" "Lui c'e' l'ha esagerato." Nonno come il solito lascia la frase a meta' cambia discorso passa a lagnarsi della stagione poi mi racconta che la sua amica si era prodigata nelle pulizie di casa ma aveva avuto tempo anche per prolungato revival. "E tu hai avuto occasione di calmare quest'animaletto" cosi facendo mi prende l'uccello con una forte presa e non accenna a lasciarlo. "Ehi ma c'e' l'hai sempre duro?" In pochissimo tempo mi trovo completamente nudo seduto sul tavolo della cucina mentre nonno Gino di fronte a me mi lecca la cappella come fosse un gustoso gelato. Dopo aver spostato alcune sedie si sdraia a terra ed io sopra di lui, nonno continua a succhiarmi come un ossesso, e' troppo bravo oppure non sono preparato per certi giochi, di fatto dopo poco vengo. Questa volta di proposito il nonno non ha raccolto il mio sperma e si e' fatto inondare la pancia. "Ora da bravo ragazzo devi pulire bene!" Mi prende per un orecchio e mi costringe a mettermi a quattro zampe di fonte e lui e a leccargli il mio sperma che ora scendeva verso il suo uccello e in mezzo alla palle pelose. La cosa non mi ha per niente infastidito anzi "Allora bel cagnolino ti piace leccare?" Poi gli prendo il suo uccello in bocca e cercando di farlo diventare duro. "Non e' rimasto tanto per te questa sera!" Commenta il nonno Infatti nonostante il mio impegno sono riuscito appena a farlo ...