Le amiche di mia sorella ed io in piscina
Data: 25/05/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Sesso di Gruppo
Autore: WhiteFlamingo
... cadere il costume in modo che lei fosse obbligata ad uscire dall’acqua senza niente indosso. ...Che porcellina, pensa…e la sua testa torna a qualche minuto prima, quando le sue mani birichine l’avevano esplorata nella sua parte più proibita, dandole forti scosse di piacere. In un attimo, torna a scaldarsi, sentendo il bisogno di essere ancora coccolata in quel modo. Invidia Maria, che stava riposando soddisfatta sull’asciugamano. Più ci pensa, più il prurito in mezzo alle gambe aumenta. Ed è in questo momento, in cui l’eccitazione torna ad occupare il primo posto emozionale della sua testa, che l’idea di uscire nuda dalla piscina comincia a sembrare più realizzabile. Si vergogna ancora terribilmente solo all’idea, però quel pomeriggio aveva già fatto cadere qualche tabù, regalandosi sensazioni mai provate prima. La parte più selvaggia di lei, più trasgressiva, era stata risvegliata da un lungo letargo. Anche solo stare in topless era stato eccitante…poi la parte lesbo con Claudia le aveva fatto proprio perdere la testa. A quel punto, tanto valeva lasciarsi andare…per provare nuovi brividi. Tutto in un pomeriggio. Vincendo la sua enorme timidezza, Matilde si avvicina alla scaletta della piscina. Si appoggia con una mano al corrimano, mentre esce dall’acqua coprendosi il seno col braccio libero. Claudia non crede ai suoi occhi…e neppure Paolino. Mentre i voyeur intorno vedono la sequenza ...
... con morbosa attenzione, come fosse in ...slow-motion… Matilde ha l’acqua all’altezza dell’ombelico. Ora ha entrambi i piedi appoggiati sugli scalini, e riesce a tenersi in equilibrio pur non afferrando il corrimano. Un altro gradino…la sua fighetta sta per fare capolino, per questo se la copre con la mano libera, sentendo il contatto del palmo della mano col clitoride iper-sensibile. Tanto da farla trasalire un attimo. Un altro gradino ancora, e ancora, e Matilde raggiunge la cima della scaletta, coprendosi alla bell’è meglio il seno e in mezzo alle gambe, lasciando, per forza di cose, il bel culetto tondo scoperto. Si sente morire dall’imbarazzo, con tutti quegli sguardi addosso…però non nasconde anche di sentirsi molto eccitata, non essendo mai stata così esposta. Mentre scende fa ancora attenzione a coprirsi bene, però, a causa dei gradini bagnati, perde l’equilibrio E’ costretta ad afferrare il corrimano con la mano sinistra…lasciando scoperta per pochi attimi il suo frutto del paradiso, per la gioia del pubblico e di Claudia. “Ah…!” caccia un urletto la ragazza, che torna subito a coprirsi, finendo di scendere le scalette. Finalmente in piedi, Matilde cammina imbarazzata verso l’amica, sentendo il seno ondeggiare, nonostante il braccio che lo copre (più o meno), e la micina ribollire contro il palmo della mano. Non si era mai sentita così porca in vita sua...e la sensazione le piaceva.