1. Sono tranquilla quando ci sei


    Data: 26/05/2018, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... nel buio. Le tue mani scendono docili per tutto il mio corpo, la tua bocca mi lascia andare a blandire e a sedare i piccoli tormenti qua e là sulla mia pelle, il mio respiro accelera, mentre il tuo resta sempre controllato, trattenuto.Più avanti senza sollevarti da me inizi a muoverti e con una lieve pressione mi penetri, scorri dentro me la tua virilità, la voglia strazia i miei muscoli con degli spasmi involontari affliggendoli, io sospiro e gemo d�urgenza, seguendo il ritmo ansimo sulla tua bocca dischiusa, il tuo viso brilla dietro i miei occhi, le tue mani sono dovunque sopra e dentro me. Demoliscimi, devastami, taglia le mie membra, sii lento, dolce e profondo, sii crudele, fammi sentire ogni respiro del tuo fiato caldo, fammi soffrire d�attesa, fammi perdere la bussola di desiderio. Il tuo corpo mi copre, si muove senza strattoni, a tratti seguendo un ritmo per poi interromperlo, tutto attorno e dentro me &egrave un cuore che pulsa fragoroso, una palpitazione di corpi, di bocche, di mani e di sessi. La mia mente &egrave lontana, la coscienza &egrave ridotta a semplici percezioni e quando scivoli fuori dal mio corpo, per me &egrave come sentire un serratura chiudersi, una rete tendersi, una vela gonfiarsi. E� la delusione e il bisogno improvvisamente negato e trattenuto, perché un campanello inizia a suonare ...
    ... allarmato nella mia testa, tutto in me protesta e s�oppone, però tu non mi lasci, ti sposti un poco, sposti me, io ti sento premere di nuovo in maniera decisa e pretenziosa esattamente come ti voglio, là dove ti voglio.Io non adduco volutamente nessuna resistenza, eppure il mio corpo non &egrave così duttile né elastico, non potrei oppormi nemmeno volendo, perché i tuoi movimenti diventano ben presto decisi, dal momento che ogni affondo corrisponde a uno specifico e dettagliato spasmo, una meravigliosa e particolareggiata soave sofferenza che preannuncia il piacere più puro, più radicale. Mio adorato riempi tutto di me, adattami alla tua forma, alla tua esigenza, modellami, fonditi dentro me, poiché come un aquilone con il filo tagliato io scivolo via lontano. Il sussultare attorno a me s�affievolisce, sento la mente ritrovare adagio il suo posto. Il corpo parla di dolcezze gustate, di promesse accontentate, di desideri soddisfatti nel più completo dei modi.Attualmente socchiudo gli occhi, ormai non c�&egrave più pericolo, perché la luce che filtra dalle finestre &egrave quella della luna piena. Ancora una volta trattengo la mano dal girovagare attorno a me alla tua ricerca, porgo la precedenza in quanto preferisco addormentarmi gratificata, sfinita e sicura che tu sia qui.Ti amo tantissimo caro amore mio.{Idraulico anno 1999} 
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