1. Fantasia da 4 a 3


    Data: 12/09/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: cp2x2, Fonte: Annunci69

    Dopo aver consumato una quantità enorme di caffè conoscitivi, finalmente incontrammo la coppia con la quale decidemmo di rompere ogni indugio; l'impaccio e l'imbarazzo che normalmente caratterizzano la 'prima volta', lasciarono successivamente il passo ad una più naturale padronanza e sicurezza di movimento. La costante di questi incontri, erano le lunghe attese della lei nostra ospite che si attardava in bagno per i preparativi e in quei frangenti, tra noi tre ci si iniziava a scambiare le classiche coccole preliminari, in attesa del suo arrivo e quando ci raggiungeva, noi eravamo già su di giri. Questi imprevisti e piacevoli prologhi a tre, insinuarono in noi il tarlo del triangolo, ipotesi sino a quel momento aprioristicamente e inopinatamente scartata e fu così che ci ritrovammo a voler iniziare un nuovo percorso, scegliendo il fortunato, ben lungi dai confini territoriali della nostra zona di residenza, tant'è che individuammo (per l'esattezza fu mia moglie a selezionarlo) in quel di Milano, la persona che poi si sarebbe rivelata quella giusta.
    
    La prima volta: si offrì di raggiungerci all'aeroporto di Bergamo per accompagnarci a Milano e lungo il tragitto intavolammo un colloquio al quale mia moglie che sedeva sul sedile posteriore, non intervenne, vuoi per imbarazzo, vuoi per timidezza se non proprio per timore di quello che si stava prospettando e così, lungo il tragitto facemmo tappa in un bar per il solito caffè e alla ripresa del viaggio alla volta di Milano, ...
    ... invitai mia moglie a sedere davanti e lei, colta di sorpresa e stupita dalla mia proposta, si ritrasse ma fu sufficiente una semplice ripetizione dell'invito a farla desistere ed accettare; a quel punto la sorpresa fu la mia che non immaginavo tale epilogo. Il vestitino che indossava mia moglie, era alquanto 'generoso' e i vari tentativi di coprire il belvedere, fallirono miseramente offrendo una splendida visione. Io alle sue spalle, di tanto in tanto infilavo la mano cercando i suoi fianchi, sino a sfiorarle il seno e invitandola a desistere dall'occultare il gradevole spettacolo, reso ancor più intrigante dagli sguardi del nostro nuovo amico che da persona discreta ed educata, si limitò semplicemente a esprimere galanti complimenti senza mai varcare la soglia dell'invadenza.
    
    Giunti a Milano, ci chiese se volessimo essere accompagnati in hotel o se avessimo gradito un drink a casa sua e a quel punto con un impercettibile cenno d'intesa tra noi, optammo per il drink. Finalmente eravamo ad un passo dal varcare un confine che ci avrebbe condotto in un territorio inesplorato, vissuto sino a quel momento solo nelle nostre intime fantasie, inutile sottolineare gli stati d'animo misti di eccitazione e adrenalina che pervadevano i nostri corpi. Una volta entrati in casa, mia moglie apparve in tutta la sua bellezza e il suo abitino in pelle verde, ne esaltava la sua sensualità, ma ciò nonostante, non fu facile iniziare i giochi, si continuava a dialogare e nessuno azzardava la prima ...
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