1. Ti voglio


    Data: 28/05/2018, Categorie: Etero Autore: ladyselvy

    Finalmente sei tornato .
    
    Due mesi senza te, due mesi lunghissimi e bui. Mi sei mancato in maniera angosciosa, come l aria per respirare .
    
    Si, ti ho pensato tutti i giorni, notte dopo notte, aspettando con ansia le tue dolcissime lettere . Tremo, e non solo per il freddo, ho urgenza di te
    
    Camminiamo affiancati e stranamente oggi sei loquace.
    
    Mi chiedi che ho fatto durante la tua assenza , ti racconto dei sabati trascorsi in discoteca ,delle serate passate con gli amici in piazza e di come la notte, il ricordo di te, riempiva i miei pensieri e la mia mano scivolava tra le gambe .
    
    Non posso raccontarti tutto, devo tralasciare un qualcosa di importante ma evito di dirti bugie, chino il capo e cerco di cambiare discorso
    
    Siamo arrivati nel nostro angolo di paradiso, non c è più' spazio per le parole adesso.
    
    Le bocche si cercano avidamente e la tua lingua s intreccia alla mia.
    
    Ci spogliamo con frenesia, le tue mani sono ovunque, sui seni, sui fianchi sul collo.
    
    Io ti voglio.
    
    Ho aspettato troppo a lungo il tuo ritorno, sento il desiderio che mi attanaglia lo stomaco.
    
    .Ti sdrai su di me, apro le gambe per accoglierti.
    
    Ti voglio, quanto ti voglio!
    
    Voglio il tuo membro. Si lo voglio tutto dentro me .Voglio sentirmi piena.
    
    Allungo la mano per impossessarmi di te, della tua spada turgida, ti sento tremare.
    
    Le tue dita si fanno strada in me, scivolano dentro, non resisto oltre e ti dico :
    
    - Prendimi .
    
    Ti posizioni .e aiutandoti con la ...
    ... mano mi penetri .
    
    Che sensazione meravigliosa ! Questa è l' estasi !
    
    Ad ogni affondo mi perdo sempre più'.
    
    Ormai non riesco più a connettere, ansimo senza ritegno .
    
    Sei stranamente silenzioso, ma non ci bado troppo, immersa come sono nella ricerca del piacere.
    
    Sento che sta per sopraggiungere l orgasmo, lo attendo ormai, ma...
    
    All improvviso esci da dentro me .
    
    Non capisco, sono confusa.
    
    Scruto i tuoi occhi..per cercare di capire, ma il tuo sguardo è indecifrabile.
    
    Resti per un tempo che mi sembra eterno nudo sopra me. Senza profferire una parola continui a fissarmi in un modo che mi raggela il sangue .
    
    Mi prendi i polsi e mi costringi ad alzarli sopra la mia testa mentre con l' altra mano prendi un qualcosa da sotto il cuscino ...
    
    .Sono due manette quelle che brillano al chiarore della lampada .
    
    Penso ad un nuovo gioco quando mi ammanetti alla spalliera del letto .
    
    Pregusto ciò' che verrà', sono dannatamente eccitata e lo sai per via del tuo ginocchio tra le mie gambe a contatto della mia fica umida.
    
    Mi guardi negli occhi e con una voce che non ti avevo mai sentito prima mi dici :
    
    - Dimmi, Giorgetto scopa meglio di me ?
    
    Ho un tuffo al cuore, cerco di divincolarmi .
    
    Sapevo che prima o poi ne saresti venuto a conoscenza ma speravo di avere l opportunità' di spiegarti con calma , magari dopo aver fatto l ' amore .
    
    Inizio a balbettare :
    
    - Non è come pensi .
    
    Mi rispondi con uno sguardo sarcastico :
    
    - Ah, vuoi forse farmi ...
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