In vacanza
Data: 28/05/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Astolfo, Fonte: EroticiRacconti
In vacanza > in questi 20 giorni non siamo stati capaci ma li faremo conoscere, voglio suonare quel mandolino uscirà una melodia molto bella e armoniosa ! Lo stesso pensiero lo ho avuto a fine giugno, se fa caldo i miei hanno l'abitudine di girare anche nudi per casa, abituati in spiaggia non hanno alcun problema, il giorno dopo partivano per le ferie mia madre uscì dal bagno nuda per andare a prendere i vestiti in camera da letto, vedendomi nel corridoio mi diede il suo buongiorno, alzando gli occhi per rispondere non ho visto lei ma un gran bel pezzo di figa, non mi ero mai accorto di come è bona, anche se ha 40 anni e ha avuto 2 figli il corpo di mia madre è affusolato e proporzionato, le gambe sono snelle e ben tornite, il gioiello depilato che vedevo, fra le gambe sembrava dirmi che voleva essere accarezzato e baciato, guardando quello spettacolo, fra le mie gambe cresceva qualcosa, mio padre e Cira non c'erano eravamo soli io e lei rimasi sconvolto avevo capito che quel chiavatone che mi aveva salutato era mia madre che aspettando che io ricambiassi il saluto si era fermata nel corridoio mi accorsi che ero rimasto impietrito guardando lo spettacolo arrapante che avevo davanti, lei aveva spostato il suo sguardo sull'evidente rigonfiamento nel mio pantalone disse:> guardando la fica depilata dissi:> fece un sorrisino era contenta del complimento e disse:> mi venne vicino nuda e preso il mio viso fra le sue mani mi diede un bacio dicendo:> mise la mano sul pantalone ...
... toccandomi il cazzo mi diede un altro bacio sull'altra guancia e disse:> la strinsi nuda, godevo anche solo nel sentire quello splendido corpo nudo fra le mie braccia, spontaneamente le diedi un bacio sulle labbra non si tirò indietro rispose al mio bacio sentivo la sua lingua cercare la mia, abbracciandomi forte mi strinse più vicino al suo corpo con le mani ero sul suo culo, la sentivo muoversi sul mio cazzo duro a un certo punto si staccò dicendo che non potevamo andare oltre, era troppo quello che si era permessa con suo figlio, si girò portando quel suo splendido culo nella sua stanza da letto lontano dai miei occhi. Guardandolo per come è bello, per come lo muoveva bene, ebbi l'istinto primordiale di entrare nella stanza per mettere il mio cazzo nel suo bel culo, mi trattenni pensando che è una cosa da depravati ma pensando che lo avevano fatto sia nella preistoria anche i regnanti, mi sono detto che questa era una frustazione dovuta ai nostri tempi che fratelli e sorelle non potessero essere amanti fra di loro odel padre e della madre, capii che io volevo scopare con mia madre, volevo farlo capitare, mia madre è da chiavare, ne ho la necessità, il bisogno, la mia esigenza è di fottere con mia madre voglio farla capitare ! Le oche si erano organizzate bene, starnazzavano anche di notte, dormivano nel letto matrimoniale dei miei genitori, parlavano fino e oltre le tre, la mia stanza non era vicina ma una sera andai da loro dicendo di non aver voglia di dormire da solo e mi ...