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Ricattata
Data: 31/05/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: Inchiostro Rosso
La campanella fu come un interruttore per Mauro. Quel suono segnava la fine delle lezioni pomeridiane ma anche l�inizio di qualcosa di molto più eccitante, il suo incontro con Serena. Aveva infilato personalmente la lettera nella sua buca delle lettere, era certo che si sarebbe presentata, aveva usato delle argomentazioni molto convincenti.Serena si era trasferita nella sua scuola un anno prima. Non l�aveva mai considerata molto, l�aveva incontrata qualche volta nei corridoi ma non era scattato quell�interesse che una ragazza doveva suscitargli. Questo almeno fino a quell�estate quando l�aveva vista casualmente in riva al lago. Indossava un magnifico bikini rosso che esaltava le forme del suo corpo, il suo seno piccolo ma sodissimo e il sedere alto e pieno da pallavolista. Fu un colpo di fulmine, lei si fece spazio nella sua testa e nel suo corpo diventando la sua musa. Il soggetto prediletto delle sue fotografie.Le aveva dato appuntamento dietro la palestra, un luogo ideale per quel tipo di incontri. Nessuno passava di là per caso e l�edificio che confinava con la scuola garantiva il massimo della privacy. Era agitato, solitamente non incontrava mai le sue muse ma si limitava ad osservarle da lontano e a immortalarle con l�obbiettivo della sua macchina fotografica.Il rumore di passi sulla ghiaia lo distolse dai suoi pensieri, alzò lo sguardo e lei era li. La sua espressione era splendida un misto di rabbia e paura, accelerò il passo. -Cosa diavolo significa?- disse alzando ...
... la busta della lettera di Mauro -e soprattutto tu chi diavolo sei?-Mauro esito per ammirare quella splendida creatura, quei jeans stretti avvolgevano le splendide gambe e una maglietta azzurra le calzava morbida sul seno che lui sapeva sodissimo. -beh quelle sono delle fotografie- disse Mauro -credevo ti sarebbero piaciute- un sorrido malizioso si dipinse sul suo volto mentre il viso di lei si fece paonazzo per la rabbia e la vergogna. -certo che l�uomo li ritratto è molto più vecchio di te, non sapevo ti piacessero gli uomini tanto maturi-.Serena si avvicino con passo di sfida la sua espressione tradiva la paura -non sono affari tuoi le persone che frequento, perché mi hai spiata?- il ragazzo non si mosse e punto gli occhi in quelli di lei. Si stava divertendo un mondo. -devi sapere che la fotografia è un mio grande hobby e mi piace fotografare soprattutto belle ragazze-. Apri lo zaino e porse a Serena un�altra busta -ma non mi era mai capitato un soggetto cosi interessante-Serena prese la busta e l�apri, al suo interno altre foto che la ritraevano in compagnia di altri uomini maturi. In alcune erano nei pressi di un motel, in altre appartati in qualche vicolo. La peggiore la ritraeva inginocchiata davanti a un uomo con forse il triplo dei sui anni in atti inequivocabili.Mauro noto il terrore sul suo viso -si quella è una delle mie preferite-. Serena alzo il viso rigato di lacrime di rabbia e vergogna -ne hai altre?- chiese inorridita. -ne ho a centinaia, ...