1. Papa' 4: il parcheggio dei camionisti


    Data: 01/06/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: CercoDadAttivi, Fonte: Annunci69

    “Salvo, sei arrivato finalmente!”. “Ciao Rosario, tutto a posto? Hai già preparato tutto?”. “Certo, il retro del mio camion è una bella stanza da letto capiente adesso, quando si comincia?”. “Subito, la mia troietta non vede l’ora di farvi divertire. Hai scelto la squadra?”. “Si. Oltre te e me ci sono altri dodici bei porci…. Tutti secondo i gusti di tuo figlio come mi hai detto: intorno ai 50, massicci pelosi e col cazzone bello grosso”. “Perfetto. Iniziamo”. Scendo dal camion di papà a saluto il suo amico Rosario. Cazzo, ma gli amici di mio padre sono tutti dei gran maschioni! Rosario mi accompagna nel retro del suo camion: c’è un grande materasso adagiato sul fondo… nient’altro.
    
    Comunque la “camera da letto” è molto spaziosa. Mi spoglio nudo, in attesa dei miei stalloni da soddisfare. Vengono tutti per farsi vedere. Parla mio padre: “Allora Marco, questa è la squadra di scopatori. Scegli tu con chi vuoi iniziare… poi proseguiamo a caso”. “Voglio iniziare con Rosario, mi sembra giusto, il camion è il suo”. Il posto è isolato, anche se ci sono altri camion posteggiati, la mia squadra si denuda completamente, è una visione celestiale, tutti quei maschi nudi e pronti a farmi sentire la loro troia. Rosario sale sul camion, ha già il cazzo in tiro, glielo prendo in bocca, non è molto lungo, ma è bello grosso e venoso. Succhio avidamente, gli altri non stanno a guardare. Ad uno ad uno salgono tutti e mi offrono i loro cazzi. Io succhio più minchie possibili…. Sono circondato, ...
    ... cominciano a toccarmi il culo, ad accarezzarmi il corpo…. Mi leccano il culo mentre io succhio due cazzi alla volta e ne masturbo altrettanti. Sento una grossa cappella che si fa strada nel mio buchetto, mi penetra completamente, mentre il cazzo che ho in bocca mi finisce direttamente in gola. E’ un gioco perverso ed eccitante che dura per delle ore. A turno la mia squadra di camionisti-tori mi sborra in bocca, mio padre ha tassativamente vietato di sborrarmi nel culo. Lo fa lui, che dopo avermi cavalcato con grande maestria annuncia che mi sta sborrando nel culo. La cosa eccita non poco gli altri partecipanti, anche quelli che hanno già sborrato. Si forma un cerchio intorno a noi: chi piscia, chi sborra, ma rigorosamente su di me, in faccia, addosso, la bocca non perde l’occasione di bere quei meravigliosi succhi di minchia. Mio padre è ancora dentro di me… sento la sua sborra nel culo, ma sento anche un liquido caldo che mi inonda, sta pisciando nel mio culo… che sensazione meravigliosa. Sono sudicio, pieno di sborra e piscio dappertutto. Mi fanno scendere dal camion.
    
    “Adesso combinato così, andrai a bussare ai vari camion e chiederai di essere scopato”. Lo faccio, non rifiuta nessuno. Sono scopate singole nelle cabine del camion dei vari amanti del momento. prendo sborra sia in bocca che nel culo. sono una vacca da monta, ho tanta di quella sborra in corpo che mi sento affogare. Quella sera mi hanno scopato 43 maschi!
    
    Mi pulisco alla meglio, torno sul camion con papà ...
«12»