Racconto 10 :Mogli e donne
Data: 01/06/2018,
Categorie:
Altro,
Etero
Cuckold
Autore: 1945
... sconvolgente, era che era rimasto estasiato dalla natura così porca di Donatella; lui l'aveva sempre considerata la sua brava ragazza; non l'aveva mai immaginata in simili frangenti, perciò il vederla così l'aveva spiazzato. Era preparato ad incazzarsi per una tresca che andasse avanti da qualche mese, magari con un collega di lavoro o un comune amico, non per un'orgia con dei perfetti estranei.Aspirò una lunga boccata di fumo che quasi lo stroncò, poi, tossicchiando, tornò a guardare il video.Donatella aveva continuato a cavalcare quel palo d'ebano urlando senza ritegno ancora per un po'; poi era successo qualcosa. Sul divano, infatti, si era andato a sedere Occhialetti Tondi, che ancora teneva in mano la custodia di un CD. Il nuovo arrivato, con aria distratta, aveva cominciato a conversare col nero, senza degnare di uno sguardo Donatella che, intanto, raggiungeva sicuramente un orgasmo sconquassante. Poi, si era tolto la cravatta e l'aveva passata, a mo di cappio, intorno al collo di sua moglie, che nel frattempo si era fermata per riprendere fiato.Il nero era rimasto seduto, mentre Occhialetti Tondi aveva costretto Donatella a scendere dal divano, tenendola al guinzaglio come un cane; poi le aveva afferrato una ciocca di capelli, strappandole un urlo, e l'aveva fatta inginocchiare davanti al cazzo del nero, al quale aveva affidato il cappio-cravatta. La cappellona del negro era subito scomparsa nella bocca di Donatella. L'uomo con gli occhialetti, nel frattempo, si era ...
... tolto la cinta con movimenti lentissimi, poi si era tirato fuori l'uccello ed era tornato a sedersi vicino al compare, passando anche la cintura intorno al collo di Donatella. Era così cominciata una sadica gara di "tiro alla bocca" tra i due uomini, che si contendevano i bocchini di Donatella tirandola ognuno verso il proprio cazzo.Il giochino era durato alcuni minuti, durante i quali Fabio aveva temuto per l'incolumità della sua signora, dimenticandosi, ancora una volta, che quello che vedeva era già successo da un pezzo; poi Occhialetti Tondi aveva costretto Donatella, sempre tirandola per la gola con la cinta, a sedersi sul nero, questa volta dandogli le spalle. Donatella si era subito infilata il cazzone in figa, ma l'altro le aveva dato un sonoro ceffone fissandola gelido. Sua moglie si era paralizzata, guardandolo con aria interrogativa; si era portata una mano sulla guancia colpita e gli occhi avevano cominciato ad inumidirsi. Allora l'uomo, con una mano, l'aveva afferrata con violenza per i capelli, si era avvicinato a pochi centimetri dal suo volto e le aveva detto qualcosa; poi le aveva sputato in faccia.A questo punto Donatella aveva cominciato a singhiozzare, scuotendo il capo in segno di diniego.L'uomo l'aveva colpita di nuovo, due volte, mentre il nero la teneva ferma, con un sorriso beota, stringendola con la cravatta.Donatella aveva fatto un cenno di resa con le mani e, sempre piangendo, aveva afferrato il cazzone del ragazzo di colore.Fabio capì cosa le avesse ...