1. Alla ricerca di Gaia. Alan ha una traccia


    Data: 02/06/2018, Categorie: Comici Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti

    ... Norman Bates.- -Esatto, alias Norman Trauerschirm, uno che a volte si spaccia come studente per accalappiare delle sprovvedute. Per lo più di mezza età. Ma questa Gaia che cerchi... Quanti anni ha?- -Una ventina... venticinque...- -Helen è molto più vecchia, sui quaranta.- -Nessuna traccia da seguire?- -Mah, una traccia porta ad un certo Myrto Club, dove bevono per lo più un liquore dolciastro che viene della Sardegna, niente di paragonabile al nostro Steinhaeger!- Esclama orgogliosa! A quelle parole un moto di vomito mi sale dallo stomaco! Ma è colpa della fame. Mirto? Che sia un riferimento occulto? Ma sono sardi? Il mirto lo fanno loro. Quelli sono dei duri. Pastori della Barbagia, sempre con la doppietta a tracolla! Inculano a morte le pecore per divertimento. Minchia! E io? Ho solo il mio taglia unghie come arma di difesa! Che meraviglia questa donna! Tutta bontà, arriva a lasciarmi il suo indirizzo, mi racconta brevemente di aver cacciato di casa il marito, anche lui poliziotto perché oltre a bere non fa altro. -Come ti chiami... liebchen?- Chiedo guardandola ammirato. -Rosamunde Kleine Jung e tu?- -Alan... Alan Ford.- -Vieni a dormire da me, sono sola adesso che l'ho cacciato da casa e ho tre giorni di riposo- -Sono senza soldi... Rosy cara.- -Oh... arme Sussy!- Giuro che nessuna mi aveva ancora chiamato Sussy, ma povero lo sono e quando mi allunga tutte le banconote e monete che ha quasi mi viene di amarla, dalla riconoscenza dico. Se mi sento un prostituto? Vorrei ...
    ... vedere voi! Cosa avreste fatto al mio posto? Oh oh... ma certo che voi avreste rifiutato sdegnosi! Bravi uomini virtuosi! Io no! La ringrazio e le dico che è probabile che verrò a dormire da lei, almeno risparmio i soldi dell'albergo, penso. Che sia l'inizio di una splendida storia d'amore? Sono contento di averla colpita al cuore! Adesso posso mangiare!!! Per finire mi bacia materna, oh si... anche se mi succhia per un po' la lingua e dice: -Chiedi nella zona portuale. Dove partono i traghetti turistici, Sussy...- Vado alla metro e al solito mi esibisco nel salto del tornello! Mica voglio sprecare i soldi di Rosy! Sono preziosi. E mi inchino davanti ai viaggiatori/spettatori straniti, non conoscono questo sport, qui tutti pagano. Che pochezza mentale sconfortante. Quando impareranno? Testoni di Cruccken. E mentre mi inchino... urlo. -Italiener...! Ich bin Italiener! Sono italiano!- Giusto per fomentare “l'amore” per il nostro Paese. Nella vettura mi metto con il culo contro la parete al riparo dalle pervertite che mi stanno guatando, ma sono sempre a caccia di cazzo nella metropolitana? Ah... che dramma essere così bello! Una discreta biondina brucia le altre e si avvicina e si appoggia pesantemente! Ma cazzo! E' tutto vuoto, possibile? Lei mi guarda negli occhi, sta dimenando il ventre contro il mio, Spinge, struscia, dice che è colpa dell'affollamento! Ma quale? Mi morde il mento e sussurra: -Lo facciamo qui... bel fustacchione? Fra la gente? Sono senza mutandine, alzo la ...