1. Matrimonio per interesse


    Data: 02/06/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Lesbo Autore: aries, Fonte: RaccontiMilu

    ... unguento poi la baciò sulla fronte e le disse.�Dormi qui con me. Ti va?� Maddalena chiuse gli occhi e sprofondò in un sonno senza sogni.Le due donne ormai passavano molto tempo insieme, a fare acquisti in paese o sedute sotto il pergolato in giardino.Assunta le raccontò la sua vita di come, figlia di umili servi, era riuscita grazie alle sue arti a sposare un uomo ricco e potente come il marito.�Un po� come te.� aggiunse. �So bene che Filippo l�hai sposato per i suoi soldi. è l�unica cosa che ha che può attirare una donna.� Scoppiarono a ridere. �Mio figlio è un idiota� convenne Assunta. �L�unica cosa buona che ha fatto è stata sposare te. Certo con il mio permesso non si sarebbe mai azzardato altrimenti. Io ti ho capito subito sai. Ho capito che eri come me.�Maddalena capì che questa era un�investitura. Assunta le stava passando lo scettro di padrona. Certo non subito ma presto la padrona sarebbe stata lei. �Voglio insegnarti ad usare la frusta.� Maddalena sentì una fitta allo stomaco �è importane. Non credere che sia facile� Filippo è un imbranato. Marta è brava ma non mi va di farmi frustare da una serva.�Passarono giorni a provare su un cuscino. Assunta le spiegò che non era questione di forza, che il polso era importante. �Devi seguire il verso in diagonale�da una parte e dall�altra�più tecnica e meno forza non è una ...
    ... zappa.�Le insegnò che la frusta è uno strumento vivo, una prosecuzione del braccio che doveva imparare a sentire con la pancia quale ritmo dare alle frustate. �Ti devi sintonizzare sulla respirazione della tua vittima. Sei tu che la spingi ad accelerare le contrazioni in mezzo alle gambe.�Fu una vera scuola di vita. Assunta era una maestra esigente. Maddalena si prodigava con impegno. Parecchi cuscini furono fatti a pezzi finché un giorno Assunta esclamò. �Ci siamo! Credo proprio che ci siamo.� Maddalena si sentì rimescolare dalla gioia.Quella sera dopo cena le due donne si diressero direttamente in camera di Assunta. Si spogliarono, Assunta si inginocchiò al lato del letto. �Forza ragazza sono sicura che farai un buon lavoro�Maddalena impugnò la frusta, guardò le natiche segnate della donna ai suoi piedi, vide fra cosce aperte la sua figa nera e il buchetto leggermente prominente e partì.Dimenticò tutto quello che le era stato insegnato si concentrò su stessa e sui gemiti di Assunta.Non sentiva nessuna fatica solo un�energia che partiva direttamente in mezzo alle sue gambe e arrivava al braccio.�Così!� urlò Assunta �Dai ci sei�� Rantolò fra gli spasmi del piacere.Maddelena si fermò. All�improvviso si sentì svuotata di ogni energia, il corpo pulsante e le gambe bagnate.Assunta la attirò sul letto e infilò la testa fra le sue gambe. 
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