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Io - Iracconti di un giovane mister
Data: 05/06/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: mikimark
... avevo dubbi sul colore delle mutandine e del reggiseno che eccezionalmente porta. �Piove � brontolai io - . Sono bloccato qui con la moto e non voglio bagnarmi troppo!� Lei mi guardò per un attimo in silenzio e poi mi sorrise.�Se accetti un passaggio... Sono con il Land di mio marito. Lui è via per lavoro...� �Volentieri signora Erica. Temo che altrimenti dovrei passare la notte qui. La casa dello studente all'università è molto lontana...�Salimmo in macchina, l'enorme Land Rover del marito di lei. Appena seduta la minigonna salì sù scoprendo abbondantemente le sue cosce. La donna mi esibì le sue gambe lunghe ed affusolate. L'ammirai e lei sorridendo mi rimproverò con tono bonario e divertito. �Ma mister... non mi guardi così le gambe! E' solo una minigonna da tennis! Non sono mica nuda!� Già quella parola detta da lei mi accese e sentii una scarica di eccitazione percorrermi tutto.Accese il motore e avviò la macchina. Pioveva a dirotto. Attraversammo il centro. Prima di imboccare la strada che ci avrebbe portati all'università lei appoggiò per un secondo la sua mano sulla mia gamba. Rimasi sorpreso ma feci finta di non essermene accorto.�Sai, ho voglia di guidare... e conosco un posticino in riva al mare raggiungibile anche con la macchina. Ti va?� �All'università non mi aspetta nessuno. Per il resto stacco il cellulare...� Lei mi sorrise visibilmente soddisfatta dalla mia risposta. Capì immediatamente che io ci stavo e pensò che molto presto avrebbe forse finalmente ...
... soddisfatto la sua curiosità. Avrebbe pure apprezzato la virilità di un giovane uomo... Dipendeva dalla mia voglia di farmi spogliare da lei. Non era sicura che io mi sarei fatto vedere nudo così presto, in macchina! E che le avrei offerto per la prima volta la visione del mio giovane cazzo che tanto bramava di vedere!Percorremmo la strada costiera e quindi la donna imboccò un sentiero che scese al mare. Attraversammo un bosco e arrivammo in riva al mare. Era già buio e diluviava. Erica inserì la chiusura centralizzata ed accese le piccole luci di cortesia all'interno del Land. �Non si sa mai... - si tranquillizzò - Non si può mai sapere... Perfetto! � aggiunse sospirando ed aprendo il lettore cd facendo uscire una musica soft e sensuale � Proprio come volevo... E tu? Sei sufficientemente rilassato, ora? La mia presenza non ti agita? Lo so, sai, che ti piaccio... Ed adesso sono qui, vicino a te... Comportati bene, mi raccomando... Non chiedermi troppo! Ho un marito e siamo nella sua macchina...�Io ero sorpreso. Non capivo.... E capì ancor meno quando la donna senza dire neanche una parola di più mi prese il volto tra le mani e mi catturò la bocca. Con la lingua cercò e riuscì immediatamente di entrare nella mia bocca. Mi spalancò e mi catturò. Avvolse la mia lingua con la sua. Cigirò attorno con la sua un'infinità di volte. Mi perlustrò tutta la bocca e me la riempì della sua saliva. Poi mi mordicchiò le labbra. Quindi iniziò a leccarmi tutto, il volto, gli orecchi, le labbra, il ...