La mia seconda esperienza con una coppia
Data: 05/06/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: CC-BOY
... incontriamo per un caffè e 4 chiacchiere in un bar di Lecco.
Lei è davvero carina, abbastanza alta, ha un visetto a metà fra il malizioso e il simpatico, capelli castani lisci e lunghi fino alle spalle, occhi scuri, un seno che sembra decisamente prosperoso sotto il maglione invernale ed è molto simpatica, ironica ed autoironica, quel tipo di donna che mi piace sempre molto, che sia di coppia regolare o meno.
Ci troviamo bene, le piaccio anche dal vivo e resta solo da fissare l’incontro.
L’idea è quella di un incontro preliminare in una spa, dove giocare un po’ e rompere il ghiaccio nel gioco a tre per lei, che è alla primissima esperienza in questo senso.
Lui si dice già un po’ più esperto in materia, io mica tanto, anche se il ghiaccio l’ho rotto qualche mese prima.
Mi viene proposto un rendez-vous nella spa di un hotel sul Lago Maggiore, spa all’epoca nudista, ma in seguito riconvertita al tessile a causa di alcuni idioti esibizionisti che pare abbiano causato numerose proteste da parte dei clienti dell’albergo…
A causa delle ovvie difficoltà organizzative della coppia, la data viene fissata una quindicina di giorni dopo, un venerdì sera.
Riesco a scappare dal lavoro adducendo non meglio precisate incombenze personali attorno alle 16.00 e, sotto una pioggia battente, finisco in una coda chilometrica nella tangenziale milanese…
Riesco comunque ad arrivare sul lago attorno alle 18.30 e ho tutto il tempo per prepararmi e rilassarmi (loro arriveranno ...
... dopo le 19.00).
Faccio una lunga doccia bollente (mi ero già depilato intimamente a casa nella pausa di mezzogiorno), mi metto in accappatoio e lentamente entro nella spa.
Do un’occhiata in giro (c’ero già stato un paio di mesi prima) e mi preparo una tisana che sorseggio guardando dal finestrone della sala relax le luci dell’altra sponda del lago.
C’è poca gente.
Un paio di coppie, una singola, un paio di ragazzi.
Una delle coppie se ne va quasi subito.
La singola si rilassa in una saletta laterale di fresca apertura.
L’idea sarebbe quella di giocare un po’ nel bagno turco (che è piuttosto spazioso ed ha una zona abbastanza buia in fondo), per cui meno gente gira nella spa e meglio è. Nessuno ha voglia di fare esibizionismo spicciolo, tantomeno di creare grane con altri clienti o con personale/direzione.
La coppia arriva attorno alle 19.20 e mi raggiunge nella sala relax in accappatoio.
Chiacchieriamo un po’ finchè il lui ci propone di andare nel turco.
Lei è davvero a digiuno di spa e chiede se deve entrare con le ciabatte o meno, lui le dice che nel bagno turco si entra senza niente ai piedi e completamente nudi.
Lei è un po’ (fintamente?) sorpresa, ma con un sorrisetto sempre fra il malizioso e il simpatico si toglie ciabatte ed accappatoio ed entra tutta nuda nella stanza.
In effetti ha un seno davvero prosperoso, un bel lato b, un corpo ben fatto con quel “filino di grasso che piace” (cit. Paolo Bitta da Camera Cafè) ed è depilata ...