1. Autogrill e servizio (tutt'altro che fotografico)...


    Data: 06/06/2018, Categorie: Etero Autore: Immaginemozione

    Era un weekend uggioso di qualche anno fa, sicuramente era autunno ed in novembre. Settimana pesante per tutta una serie di motivi. Mi preparo l'attrezzatura sempre con precisione ma stavolta complice il periodo non ci presto molto caso. Ma tant'è il lavoro e lavoro e fortunato come sono mi aspetta un bel viaggetto di oltre 300km all'andata (e al ritorno). Al sabato pomeriggio mentre sistemo il pc e lo configuro per la giornata successiva mi arriva un messaggio. Era E., conosciuta in chat qualche tempo prima. Una serie fitta di messaggi nell'immediato da dove si evince una certa disponibilità ad "evadere" ma poi tutto scema nella quaotidianità dei nostri impegni. Ci eravamo scambiati tutto: numero, foto (più o meno esplicite), opinioni, fantasie. Ma non si era giunti ad una diretta conoscenza, ne tantomeno ad un incontro causa i nostri impegni. Ma "quel" sabato dove è Lei a cercarmi sembra sia diverso. Ci mette poco ad andare al sodo. Anzi ci sentiamo pure al telefono e dopo qualche frase di circostanza il diaolgo si fa interessante.
    
    Io comunque avendo altri pensieri forse non colgo questa insistenza e rimango sul vago. Appena chiudo mi rendo conto che stavolta può esser quella buona.. Ma come fare? Ormai è sera, devo partire presto domani e non avrei tempo per fare nulla. Inizio un fitto scambio di messaggi a cui lei non si sottrae, anzi.
    
    Le spiego a grandi linee che domenica potremmo anche vederci se vuole e pare che la cosa le possa interessare ma le faccio ...
    ... capire che col lavoro potrei anche non rispettare l'impegno. Lei non si scompone e rilancia: "Beh vicini siamo vicini, ma se ti vengo incontro poi che mi fai?". Ci penso un attimo e quello che mi viene in mente è un incontro fugace in Autogrill giusto per dare pepe alla cosa. Lei accetta con mia grande soddisfazione e mi avvisa che "...entrerò ti guarderò e tu dovrai capire subito". Ma "capire" cosa tra me e me penso, comunque la cosa ormai mi ha preso in maniera totale quindi non mi resta che vedere che cosa ha in mente.
    
    Domenica parto, la cosa del giorno prima mi ha svoltato la settimana, ma qualcosa che non mi torna c'è. Arrivo al palazzetto e mi rendo conto che mi sono dimenticato il PC! Ormai E. mi aveva fottuto il cervello e non avevo controllato prima di partire. Poi durante tutta la mattinata ha continuato a bombardarmi di MMS suoi sia in pose normali che da vera porca. Li ho capito che aveva voglia una voglia assurda. Ormai non rimane che accordarci sul dove "incrociarsi". Sto finendo il servizio, che sarà sicuramente una merda perché la testa è proiettata a Lei.
    
    Iniziano gli sms del tipo "Dove sei?", "A che ora parti?", "Dove mi faccio trovare?" e li iniziano le seghe mentali per far coincidere tutto. Le chiedo "Ma tu dove sei ora?" e subito mi risponde che stava salendo in macchina. Io stavo già tornando: sono le 21.30 mancano un centinaio di km da dove abita Lei, ma non ci faccio caso e lancio l'auto a massimo che posso. Dopo mezz'ora mi dice che sta prendendo ...
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