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Elisa la mia prima segretaria parte 9
Data: 13/09/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Norman111, Fonte: Annunci69
... ? “ “….si capo!...hihihihi…” “….dove mi porti ? “ aggiunse subito curiosa e tutta euforica “….è una sorpresa….ma si parte presto…fatti trovare pronta Mercoledi alle 7 che ti passo a prendere…” le risposi avendo già in mente un piano d’azione “….mmm…non vedo l’ora…ok….devo portare qualcosa…? “ chiese maliziosa,riferendosi evidentemente all’abbigliamento “….il minimo indispensabile….per il resto ci pensero’ io….” “….mmm…quante sorprese capo……a Mercoledi allora! “ Nella serata di quel Lunedi ricevetti puntuale come una cambiale la prevista telefonata di Carlo che mi chiese,come lei mi aveva anticipato,dettagli su questa trasferta di lavoro. Approfittando ovviamente della sua fiducia e anche della sua palese rincoglionitaggine acuta, riuscii ad imbastirgli una storia apparentemente verosimile che giustificasse in primis il fatto che potesse contattarla solo tramite cellulare. Avevo infatti avuto l’idea di portarla in Costa Azzurra,ovviamente a lui avevo detto che saremmo stati in un’amena località Piemontese per questa fantomatica degustazione,ospiti dell’altrettanto amena dimora di campagna di un mio importante cliente e che Elisa si sarebbe dovuta occupare di fare un po’ di pubblic relations con gli ospiti mentre io presentavo alcuni vini in degustazione. Insomma una megacazzata. Ma l’idea della serata supercafona a Montecarlo in compagnia della mia porcellina,mi girava per la testa già da parecchio tempo,e l’occasione era perfetta per ...
... metterla in atto. Prenotai l’aereo e per il pernotto scelsi un albergo in cui ero già stato a Beaulieu Sur Mer,tranquilla ed elegante micro cittadina vicino all’esclusiva St Jean Cap Ferrat e a pochi chilometri da Montecarlo. Ero certo che quel tipo di località,dove sfarzo e lusso la facevano da padroni,sarebbe stata molto gradita alla mia cara Elisa. Mercoledi puntuale alle sette passai a prenderla. Lei era già in strada davanti al portone di casa,in compagnia di un quantomai improbabile trolley sovradimensionato che la aiutai a posizionare non senza fatica nel bagaliaio. “…ma cosa ci hai messo dentro….?? ti avevo detto il minimo indispensabile…” gli chiesi divertito appena salimmo in auto “….scusa Michele ma quando Carlo ha saputo che andiamo in Piemonte ha voluto che mi portassi tre maglioni di lana e il cappotto…” “…ahahah….ma non andiamo in Piemonte….e anche se dove stiamo andando fa freddino….i maglioni non li usurai molto…giusto ?….” le dissi malizioso “…mmmm…immagino di no…hihihi….” “…ma allora dove andiamo ?? “ chiese sempre piu curiosa “….lo scoprirai tra poco….” “…..mmmm….che bello…stare con te…tutte queste sorprese….” disse accarezzandomi discretamente la coscia destra Accostai la macchina per un momento mettendo le doppie frecce per baciarla,eravamo ormai a distanza di sicurezza dalla sua abitazione. Le nostre bocche si riscoprirono ancora una volta insaziabili l’una dell’altra. Era passato troppo tempo dall’ultimo loro ...