1. E fu così che ci ritrovammo troia e cuck


    Data: 17/08/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Cuckold Autore: lupogrigio77, Fonte: RaccontiMilu

    Era il compleanno di Elena e mi feci convincere ad accompagnarla in giro per negozi. Lei avrebbe potuto usare la mia carta di credito per comprarsi ciò che voleva ed io avrei potuto godermi gli occhi degli altri uomini su di lei: l�avevo convinta a vestirsi con tacchi a spillo, minigonna e mega scollatura. Dopo aver comprato due paia di scarpa, due camicie e due paia di jeans per un totale di 650 euro, la seguii in un negozio d�intimo. Elena scelse un po� di cose ed entrammo nel camerino. Notai subito che un po� distante da noi c�era un uomo moro sulla quarantina che si provava delle cose ed io ne approfittai subito per lasciare la porta del camerino semichiusa affinché lui potesse godere dello spettacolo di Elena che si provava dell�intimo. Mi eccitava terribilmente l�idea che qualcuno potesse spiarla. Il solo pensiero che quell�uomo la potesse vedere mentre si cambiava mi provocò un�erezione. Prima che Elena si sfilasse le mutandine, infilai la mano per accarezzarle la fica e come avevo sperato, appena il moro si accorse dei nostri movimenti iniziò a spiarci da lontano.Ero talmente eccitato che mi spinsi oltre, molto oltre. Gli feci cenno di avvicinarsi e quando ci raggiunse, aprii il camerino e gli chiesi un consiglio sull�intimo che Elena aveva scelto. Lei, senza un minimo d�imbarazzo, si tolse le mutandine per infilarsi il perizoma di pizzo nero che aveva scelto. Il moro era incredulo della situazione e la guardava estasiato, poi allungò la mano per toccarle il seno. Io ...
    ... ero lì che lì che guardavo, fermo, quasi impietrito. Il moro continuò appoggiandosi da dietro e facendole sentire la sua eccitazione. Le infilò una mano nel perizoma nuovo e cominciò ad accarezzarle la fica.Osservavo il suo volto eccitato e voglioso di Elena e mi eccitavo sempre di più. Le infilò un dito nella figa con decisione e cominciò a muoverlo e poi a ruotarlo. Elena era bagnata, molto bagnata, cosi lui la spinse a 90 gradi, tirò fuori il suo enorme cazzone rigido e glielo sbatté nella figa. Colpi secchi e decisi mentre io rimasi lì, quasi imbambolato. Ero fermo ed incredulo del fatto di assistere terribilmente eccitato alla scena di un altro uomo che si sbatteva mia moglie davanti ai miei occhi. Il moro la scopava con foga ed Elena mugolava di piacere nel sentire il suo cazzone muoversi dentro di lei. Dopo un po�, la fece girare e mettere in ginocchio per farle leccare il suo cazzo bagnato dei suoi stessi umori. Elena leccava e succhiava con gusto. Lo prendeva in bocca riempiendosela tutta mentre mi guardava con i suoi occhi da troia. Non riuscivo a capire chi fosse più eccitato fra i tre. Continuò a leccare fin quando il suo sperma denso e caldo uscì a frotte inondandole copioso il viso e colando sul suo rigoglioso seno.Ero eccitatissimo e decisi di entrare in gioco: lo tirai fuori e glielo misi in bocca quando ancora la sborra del moro le colava sul viso. L�accarezzai dolcemente quasi a perdonarla per quel tradimento bagnandomi le mani di sperma. Intanto la commessa ...
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