Vivere con una gatta - Racconti Erotici

Vivere con una gatta

Il gatto è un animale femminile. Il suo andamento sinuoso, lo sguardo profondo, la curiosità. Gira il collo per continuare a fissarti come per dirti di stare zitto. É donna il gatto, ha 7 vite dicono, rinasce dai suoi infiniti dolori. E lei è così la mia donna gatto. Al rientro in casa mi striscia addosso, non le importa che io abbia bisogno di scalzarmi,magari spogliarmi o fare una telefonata... Entro e mi trovo la gatta intorno a me, sfilarmi il soprabito ed impiastrami la bocca col suo musetto rosa. Ospiti a cena.Lei ha preparato interminabili finger food e mentre stiamo conversando amabilmente in salotto arriva silenziosa col suo piattino tra le due mani: si siede a terra ai piedi del divano alla mia sinistra. Fosse la cosa piu naturale del mondo nessuno lo nota ed io mi ritrovo ad accarezzarle i lunghi capelli setosi. Butta la testa all'indietro mentre con poche battute partecipa alla discussione di tutti, mentre sono protagonista dei discorsi intercetto uno sguardo che mi attraversa che evidentemente non era diretto a me. Non faccio fatica a credere che sia stato mal interpretato da uno dei miei ...

... ospiti, ha un raro difetto la gatta: trasmette la malizia che non necessariamente sta esercitando. Consapevole di ciò rinuncio a verificare chi è stato il fortunato destinatario del suo sguardo. Dalla sua postazione versa vino a tutti, coccola i suoi ospiti senza dominare la scena ognuno è a suo agio ridono e utilizzano gli ambienti con naturalezza. Con la punta di un orecchio sento la sua voce e pur non interrompendo i miei compagni cerco di avvicinarmi con la mente al dialogo di lei sento solo il mio ospite che ne prende una mano tra le sue e dice: "Ma la tua mano è ghiacciata" la stringe tra le sue due per riscaldarla, poi una fragorosa risata di lui.Lagatta é molto spiritosa, prego dio che nn abbia detto che invece altrove é calda. Sento una morsa tra il petto e la gola vorrei staccare quel contatto immediatamente la mia mascella si indurisce. Stringo il bicchiere che tengo tra le mani. Quando la raggiungo a letto lei già dorme, a pancia in giù piegata sulla gamba laterale ha l intimità completamente esposta. Piano per non svegliarla appoggio il dorso della mano sulla sua è giacchio, poi sul suo sesso: è fuoco.