1. Asservimento


    Data: 10/06/2018, Categorie: Cuckold Lesbo Dominazione / BDSM Autore: maxherrscher, Fonte: RaccontiMilu

    ... era malata, oppure era anormale non le era mai capitato, oppure qualcosa nella sua adolescenza, che aveva rimosso, pensieri che non voleva tornassero alla superficie. Tre iniezioni al giorno aveva detto il medico, si disse che poi quando tornava gliene diceva quattro e sistemava quel piccolo prepotente che si stata prendendo per un adulto e anche un medico, che invece era solo un ragazzino ambizioso e nulla di piu’. Erano passate otto ore, era di sera tardi, la seconda iniezione del ciclo di quel giorno, poi dall’indomani sarebbero state tre, la prima la mattino alle 7,00. Adesso erano le 23, e Sebastiano aveva preparato il calendario e fatto consegnare da sua mammma Barbara a Manuela, e quest’ultima ipotizzo’ che il ragazzo si sentiva in colpa per il suo comportamento. Sebastiano entro’ nella sua stanza senza bussare, le ordino’ di girarsi, Manuela zitta lo fece si abbasso’ leggermente le mutandine, che pero’ Sebastiano questa volta le abbasso’ con uno strattone di piu’ fino alle caviglie. Manuela non osava dire nulla, soggiogata, rossa sentiva le guance infiammate. L’iniezione venne fatta rapidamente, poi Sebastiano le disse di non muoversi, che le avrebbe fatto un clistere, Manuela tento’ di girarsi e di protestare, ma lui la tenne ferma era pesante e forte. E le disse con tono che non ammetteva repliche di stare immobile che tutto questo era per il suo bene. Riusci’ a infilare qualcosa nel suo retto, una cannula era unta con qualcosa che ne aveva agevolato l’introduzione, ...
    ... e poi il liquido caldo che entrava invadendola. Manuela era totalmente scioccata incapace di qualsiasi reazione. Sebastiano sfilatele del tutto le mutandine, senza che Manuela si opponesse, la fece alzare e la accompagno’ al bagno, le disse con tono che non ammetteva repliche “liebrati”. Manuela si sedette sul vater e lo guardo’ supplice chiedendogli di uscire, ma lui le rispose che doveva verificare le sue feci. E lei oramai pur tenendo lo sfintere stretto aveva lo stomaco che le imponeva di liberarsi. E si arrese colma di vergogna e rossa in volto sudata per lo sforzo si libero’ quasi con soddisfazione. Sebastiano appena ebbe terminato le impose di togliere il reggiseno unico indumento che ancora portava e di entrare nel vano doccia. Osservo’ il liquido scaricato nel vater, e poi ando’ alla doccia imponendo a Manuela di lasciarsi lavare da lui. Con il getto della doccia la lavo’ accuratamente e la insapono’ per bene il culetto, la vezzeggiava come una bambina, brava cosi vedi che adesso stai meglio? Manuela annuiva e il sentirsi toccare la eccitava e comunque stava meglio come se il clistere fosse stato piu’ efficace delle iniezioni. Si eccitava sotto il tocco di Sebastiano il quale se ne accorse e la masturbo’ fino a portarla sull’orlo dell’orgasmo poi all’improvviso si fermo’... nooo usci’ dalla bocca di Manuela. Che cosa ? fece Sebastiano dai su sei abbastanza pulita adesso a nanna. Manuela testa bassa con vergogna segui’ Sebastiano lui l’aiuto’ a coricarsi a letto, poi ...