Il gioco dell'ex
Data: 13/09/2017,
Categorie:
Tradimenti
Autore: LoScrittore91, Fonte: Annunci69
... un quarto d'ora, quando saremo tornati alla festa -,
afferma Alice.
- Va bene -
Riprendiamo a baciarci e successivamente passo al collo. Ha la pelle
calda, liscia, i miei baci arrivano a sfiorare l'orecchio.
Nel frattempo sento la sua mano farsi strada sopra i miei jeans,
partendo dalla coscia ed arrivando a tastare il pene duro.
- Mi ero dimenticata di quanto ce l'hai grosso -, sussurra.
Approfitto della situazione per mettere una mano sul suo seno
abbondante, ancora coperto dalla stoffa della t-shirt.
E' tutta la sera che aspettavo questo momento. La scollatura è stata una
provocazione da quando l'ho incontrata in sala. Quando ci siamo seduti sulla panchina ho provato a non guardare ma ogni mio sforzo è andato perso. Sono anni che il suo seno mi fa impazzire.
- Ti sono mancate? -, domanda.
- Non immagini quanto -, le rispondo prima di ricominciare a baciarla
con la lingua.
- Non avevo dubbi, la tua ragazza avrà al massimo una seconda -, mi
dice staccandosi poco dopo.
Senza nemmeno rispondere le alzo la maglietta, arrotolandola fino al
torace.
Ha un seno incredibile, limitato da un reggiseno nero di pizzo. La luce
del lampione illumina quelle colline bianche e gonfie.
Vedo Alice che da un'occhiata all'entrata del viale, l'unica strada per
raggiungere lo spiazzo in cui ci troviamo.
Quando le abbasso una spallina del reggiseno sguscia il capezzolo
bruno attorniato dall'areola ampia e chiara. Quindi lo ...
... lecco, accorgendomi subito di quanto sia turgido. Nel frattempo mi arrivano all'orecchio i suoi gemiti, è sempre più eccitata. La sua mano finisce dietro alla mia nuca spingendo del tutto il viso contro il seno. Ha la pelle così profumata che starei li a leccare per ore.
- Dobbiamo sbrigarci, non abbiamo molto tempo -, mi dice con la voce rotta dalla goduria.
Così mi fermo e do un'occhiata verso l'entrata del viale.
E se dovesse arrivare qualcuno? Magari una coppia che ha avuto la
stessa idea nostra. Qui alla festa ci sono molte persone che conosco ma è un rischio che sono disposto a correre.
Quando ritorno con lo sguardo su Alice la vedo darsi da fare con la
cintura dei miei jeans e, nel giro di qualche secondo, libera tutto aprendo anche la zip. Decido di darle una mano, così abbasso i boxer fino alle cosce. Il pene, a questo punto dritto e duro, spunta all'istante puntando verso l'alto. Alice senza perdere altro tempo si dispone a cavalcioni su di me. La osservo mentre infila una mano sotto alla gonna, quasi certamente per spostare le mutandine. Nel frattempo le afferro i fianchi per avere maggior controllo del suo corpo.
La guardo negli occhi. Ha un'espressione colma di voglia. Abbassando la
testa mi rendo conto che anche la seconda spallina del reggiseno è venuta giù, mettendo così in bella mostra l'intero seno voluminoso.
Alice afferra il pene ed alza il bacino. Poco dopo sento un'energica
stretta attorno al membro accompagnata da un'esplosione ...