1. Alle due del pomeriggio


    Data: 11/06/2018, Categorie: Autoerotismo Autore: SSS, Fonte: RaccontiMilu

    Aveva la fica bagnata.E non poteva farne a meno.Stava per terra, da venti minuti ormai; era nuda, ovviamente.Erano le due, e fuori dalla finestra il temporale bagnava la città; quella sporca città, squallida, fetida, così come quella camera di motel in cui adesso si trovava.Nuda.Nella sua mente non c�erano pensieri; solo immagini, sconnesse e violente, di rabbia, di sesso, di lussuria, e dominazione.Di respiri, smorzati da ansimi, e aneliti, e sferzate, potenti, sulla pelle delle natiche.A quei soli pensieri, i muscoli delle cosce si contraevano, le labbra della sua fica divenivano sempre più gonfie.Suo marito.Quel chiodo fisso, il suo vero nemico. Si stava vendicando. E non c�era vendetta migliore, che quella di posare le sue dolci, ed ancora giovani labbra, sul cazzo di S.Già, S.Il suo lui.Capita a tutte le donne, o almeno alle vere donne, quelle che nascondono segreti inconfessabili, di incontrarlo; le più fortunate lo incontrano nel mondo reale, ma tutte, già da ragazzine, pudiche, lo incontrano nei propri sogni.Lei era stata tra le più fortunate.Chiuse gli occhi; la mano accarezzava già da un po� i seni.Scese sul ventre, e poi più giù, dove voleva arrivare fin dall�inizio; e dove sapeva che sarebbe arrivata.Sfiorò il suo clitoride; era gonfio.Provò piacere al pensiero di S; sì, S, che sarebbe arrivato e l�avrebbe scopata senza proferir parola, sì, senza batter ciglio, con rudezza, e ancora, e ancora�Egli era la sua bestia, il suo padrone, il suo vero lato oscuro. E voleva ricevere il suo seme.Lei lo desiderava con tutta sé stessa, con tutto il suo corpo; il suo corpo, già, su cui si immaginava quelle mani, grandi, forti, maschie, come non ne aveva mai sentite o immaginate.La sua carne�Il suo odore�Ebbe un orgasmo�Suo marito.Suo marito stava scopando un�altra in quel momento. Lei lo sapeva.Rabbia, abbandono, angoscia, terrore.Sì rivestì; lo fece in fretta, e tornò a casa�
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