1. La versione di Shy


    Data: 12/06/2018, Categorie: Etero Cuckold Autore: MarcoB, Fonte: RaccontiMilu

    ... l’accappatoio e di nuovo apparve in tutta la sua bellezza. Aveva delle tette grosse dure che stavano su da sole. Le vide ondeggiare mentre lei prendeva dall’armadio quanto le occorreva per uscire. Mise tutto sul letto e ricominciò, completamente nuda, ad asciugarsi i capelli.Si sentì bussare alla porta della stanza. Shy, posò il phon, indosso l’accappatoio e sparì dal quadro di visione delle telecamere per andare ad aprire.Rientrò nel campo di ripresa, quasi subito. Ma non era più sola. C’era Paolo, il ragazzo di Viola. Shy si rimise seduta sul letto per ricominciare ad asciugarsi i capelli. Paolo si appoggiò al muro, davanti a lei, con aria un po’ minacciosa. Tom non capiva cosa stesse succedendo. Sembrava il proseguo di una conversazione cominciata già prima.“Devi smetterla, Shy – disse Paolo - devi smettere di provocarmi”“Io non ti provoco. È una tu impressione o, peggio, un tuo desiderio”“Mi hai preso per un deficiente? O credi di potermi prendere per il culo? Anche poco fa, sei venuta in camera di Viola con questo accappatoio semiaperto, per provocarmi”“Io non voglio provocare niente e nessuno. Sono venuta in camera perché cercavo Viola. Ora lasciami sola che devo prepararmi per uscire con Tom”“Tu non sei entrata in camera perché cercavi Viola, Cercavi me, una vittima da provocare. Poi sei andata in bagno e, con la porta semiaperta perché potessi vederti, hai cominciato a spogliarti a massaggiarti le tette. Volevi vedere se sono di sangue e carne o di stagno ammaccato ...
    ... come il tuo ragazzo?”“Ora basta, Paolo. Mi hai stancata. Puoi continuare a credere quel che ti pare. Ma lasciami sola, devo prepararmi per uscire.”“No, Shy, Sono io ad esser stanco delle tue provocazioni. – disse Paolo mentre sbottonava la patta per tirare fuori il suo gingillo – ora farai quello che dico io. Prendilo in bocca e fammi un pompino”Paolo a sorpresa tirò fuori un cazzo già in tiro, di almeno trenta centimetri. Tom non sapeva che Paolo fosse così dotato e, a giudicare dalla sua faccia, non lo sapeva nemmeno Shy. A meno di un metro di distanza, alla altezza del cazzo, Shy rimase impietrita. Poi, in pochi secondi, che sembrarono non finire mai, riprese la situazione in mano.“Smettila Paolo, oppure lo dirò a Tom”“A quel coglione di Tom? Che paura mi fa?”“Lo dirò anche Viola!”“Puoi dirlo a chi vuoi, non c’è nessuno che può aiutarti in questo momento e tu mi farai un signor pompino. - Paolo posò la mano sul collo di Shy per afferrarla e tirarla a se – Vedrai che ci divertiremo. Apri la bocca!”“Ti prego Paolo, sono la migliore amica della tua ragazza. Cosa penserà di te se mi violenti”“Ma io non ti violento mica. Sei tu che vuoi farmi un pompino, Non è vero?”“No, no, non è vero! Sei il migliore amico di Tom e approfitti della sua ragazza!!!” si lamentava Shy. Tom sperava che Shy riuscisse a svincolarsi, a fuggire e liberarsi. Come in un match televisivo aveva cominciato a fare il tifo.Shy cercò di divincolarsi poi, piagnucolando, riprese: “No, Paolo, ti prego lasciami ...