1. l'inizio


    Data: 14/06/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Teamsky, Fonte: xHamster

    ... Io tenevo in bocca il suo cazzo stretto stando attento a non stringerlo tra i denti. Ogni tanto si fermava e mi diceva fammi sentire la tua lingua troietta ed io eseguivo gli ordini come se fossi in una sorta di catalessi ad un certo momento sentii il suo cazzo che inizio a pulsare le sue mani che mi stringevano sempre di più la testa sul cazzo ed infine un esplosione di sborra che mi riempii la bocca. Dovetti inghiottirlo tutto e così primo pompino ad un uomo primo ingoio senza poter dire nulla. Come venne mi disse che voleva vedermi segare ed io, inebetito dalle sue parole, abbassai i pantaloncini ed iniziai a segarmi con una foga mai vista ed infatti venni quasi subito. Credetti che Raffaele avesse finito invece mi fece appoggiare ad una parete girato mi fece sporgere il culo, lo tasto per bene, due sculaccione e mi disse: ti lascio mio numero sulla scrivania se vuoi domenica pomeriggio sono a casa puoi raggiungermi mi salutò e se ne andò.Impiegai circa mezzora a vestirmi inebetito dalla esperienza, non riuscivo a capire se mi era piaciuto oppure no, vidi il numero di telefono e lo misi sopra il mio libro mi sedetti e iniziai a pensare. Menomale che nessun camion era entrato od uscito. La notte passò veloce, i pensieri idem il biglietto ero li mi guardava, lo presi in mano e mi accorsi che oltre al numero c’era scritto saresti una bella troietta mi piacerebbe istruirti un po’ anche se il tuo lato selvaggio mi piace. Lo misi in tasca presi il mio vespone e tornai a casa. ...
    ... Appena arrivato, stile automa misi le mani in tasca guardai il biglietto andai al telefono feci il numero e dissi Raffaele la tua troietta è pronta per domani. Mi rispose ore 13,30 Via Tadini 25 Milano senza intimo capelli legati (allora avevo il classico capello lungo alla Fiorello).Passai la notte a lavorare avendo un solo pensiero: che mi farà! La mattina della domenica dormii come pochi mi svegliai alle 11,30 colazione doccia preparazione dello zaino per la sera e mi vestii come Raffaele mi aveva detto. Chiamai i miei genitori che come al solito da buoni pensionati trascorrevano i tre mesi estivi al mare li salutai e presi il vespone partii per appuntamento milanese. Durante il viaggio i pensieri viaggiavano a mille allora ma ero molto tranquillo. Emergeva sicurezza, felicità e curiosità. Nella mia vita, in futuro dirò, la curiosità e la voglia di fare sesso ha sempre avuto una posizione predominante.Arrivo a Milano un po’ prima, mai ritardato agli appuntamenti, mi prendo una bella media chiara poi suono il campanello sento 3 piano troverai porta aperta. Salgo e come detto trovo porta aperta, mi aspetta Raffaele jeans camicia bianca sorriso fantastico esordisce con ti offro un caffe e ti spiego cosa cerco. Acconsento, mi accomodo e osservo la sala dove mi ha fatto accomodare. Sala molto piccola, senza un tavolo ma con un mobile con delle s**tole anonime. Notai due porte chiuse e buie e altre due porte una credo il bagno e l’altra la cucina. Raffaele arriva mi porge il caffe ...