Dietro a quel velo
Data: 14/09/2017,
Categorie:
Sensazioni
Autoerotismo
Autore: eos76, Fonte: RaccontiMilu
... mi solletica realmente. Inconsciamente, o forse no, mi porto una mano nell�esatto punto in cui solo pochi mesi prima il mio corpo aveva incontrato le sue labbra per la prima volta.Un respiro breve e mozzato mi serra la gola mentre me lo tocco, me lo massaggio premendolo e pizzicandolo dapprima piano, poi con maggior forza.Mi abbandono con la testa all�indietro e gli occhi chiusi a quella piacevole sensazione solleticante. Un impercettibile sorriso mi increspa le labbra.Il fischio del bollitore mi strappa a quel momento. Sussulto.Mi rialzo in fretta e verso l�acqua calda in una tazza e ci immergo la bustina del the. Per un attimo fisso l�alone colorato che si allarga verso il bordo della tazza, pensando che, similarmente, anche ciò che avevo provato con lui, con il mio corpo a stretto contatto col suo, seguiva la stessa �procedura�: un calore intenso e bruciante che partiva dal centro del petto e arrivava fino alla nuca e alle ginocchia, facendole tremare.Scaccio con forza quel ricordo e nel contempo penso che dovrei davvero prenderla quella maledetta Tachipirina, anche se non mi va, anche se solo l�idea di cacciarmi nello stomaco qualcosa di freddo mi fa rabbrividire di disgusto.Opto per la soluzione più scellerata e testarda. Mi accontento di scaldarmi con la sola bevanda che tengo tra le mani.Sospiro rumorosamente e sempre con la tazza bollente che quasi mi brucia i palmi, vado a sedermi nella nicchia da cui, nel mio salotto, è stata ricavata la grande finestra che ...
... dà sul terrazzone esposto a sud-ovest.Il mio palazzo è stato il primo ad essere costruito così come è ora. Quello che è stato innalzato giusto davanti circa una decina di anni dopo, è solo una moderna scopiazzatura in quanto a stile. L�unica cosa che invidio di quello stabile sono i grandi terrazzi, più grandi del mio e disposti in modo che, se mai qualcuno avesse avuto la tentazione di prendere il sole ( e d�estate non era raro che i proprietari lo facessero), avrebbe potuto soddisfarsi senza incappare nel pericolo che i condomini sopra o sotto potessero bearsi di uno spettacolo di nudo o altro. Sopra o sotto. Per quelli di fronte, tutto gratis. Magie dell�architettura moderna.Appoggio la fronte che ancora scotta di febbre sul vetro fresco e umido delle sere settembrine. Un immediato quanto effimero sollievo si impadronisce del mio corpo.Mi alzo solo un attimo, giusto per spegnere la luce del soggiorno e accendere la tv, regolando il volume a un mormorio indistinto. Poi torno a sedermi dove ero pochi istanti prima.Cerco di sorseggiare un po� di thè, senza soffermare la mente su nessun pensiero in particolare. Poi un breve movimento alla mia sinistra attira la mia attenzione.Scruto incuriosita fuori della finestra e poi mi rendo subito conto di cosa sia. E� la giovane donna che da sei mesi abita di fronte a me, solo un piano più in basso.Non la conosco molto bene, ci ho parlato assieme solo poche volte, ma se di carattere sembra piuttosto schiva e ...