Il massaggio
Data: 16/06/2018,
Categorie:
Lesbo
Autore: Riley, Fonte: Annunci69
Sento la sveglia suonare.. Mi giro nel caldo tocco delle coperte per spegnerla, la controllo aprendo un solo occhio per il fastidio dei primi raggi di sole, segna le 7:45, oggi sarà una lunga giornata, ma almeno, questa sera c'è il compleanno di Francesco, l'amico del ragazzo con cui mi sto conoscendo dal compleanno di una nostra comune amica. Certo non sono la più bella del nostro gruppo ma alta 1.74, con occhi e capelli lunghi castani, nasino piccolo all'insù e labbra rosa che sulla mia carnagione chiara risaltano, faccio la mia presenza... in più, praticando pallavolo sin dalle medie, ora a 26 anni, il mio corpo slanciato e tonico, modellato dall'allenamento, ha sempre catturato qualche attenzione, fattami notare negli spogliatoi dalle mie amiche tra una pacca datami al sedere(di cui mi vanto date le sue rotondità senza essere eccessivo, cosa che lo rende morbido ma, precisiamo, senza cellulite...) e qualche chiacchiera sui ragazzi del giorno prima..
Mi rigiro tra le coperte, tornando sulla zona del materasso scaldata durante la notte dal mio corpo, appallottolandomi nel tepore delle coperte e stringendomi tra le mani i seni(una terza che sta su vincendo la gravità) pressandoli tra loro mentre mi porto le gambe al petto stesa su un lato... Siamo a Giugno, ma sembra che questo 2016 voglia tirar fuori tutto il freddo ora e la fresca aria della casa sul viso, mi porta a nascondere anch'esso sotto la coperta... Non mi va proprio d'alzarmi, ma devo pulire casa, prendere ...
... qualcosa per pranzo e nel pomeriggio verrà pure lucia (ex compagna di classe, con cui vado d'accordo come una sorella e non ci siamo mai allontanate dai tempi delle scuole... in più è anche massaggiatrice del gruppo di pallavolo femminile del paese dove vado tutt'ora) per farmi degli esercizi a causa di una contrattura alla spalla... "ma ora alziamoci che è meglio", penso tra me e me, o non mi sbrigo più.
Prendo coraggio, scosto le coperte ed esco dal letto con quasi la lacrimuccia, senza ciabatte ma con i calzini, mi dirigo verso il bagno, apro l'acqua calda e torno in camera a prendere una tuta e dell'intimo mentre le tubature fredde dalla notte si scaldano per far arrivare l'acqua calda. Scelgo delle culotte verdi acqua, un reggiseno nero, calzini neri e una tuta nera con le strisce verdi, mi piace esser sempre attraente, restando comoda, quindi: gonne strette, pantaloni in pelle che se sudi ti portan via la pelle, perizomi e via dicendo, restasserò in sospeso per momenti speciali, mentre ora... una tutta non troppo larga come questa è perfetta per lo scopo. Tornata in bagno, con una mano, controllo la temperatura dell'acqua e una volta accortami che si sta scaldando , inizio a privarmi dei vestiti, Il feschetto sulla pancia appena sollevo la maglia è tanto...
e mentre mi fa rimpiangere del privarmi di quel tessuto caldo (non usando la notte reggiseno perchè mi da fastidio), mi fa indurire i capezzoli per tutta risposta al frescolino dandomi una sensazione di calore tra ...