Angelina, suocera santa ma...
Data: 17/06/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Amarcord 71, Fonte: EroticiRacconti
... le mani sul lavello che si piegasse un po', era un automa, le frugai la passera con la mano e poi mi accucciai per leccargliela, lei anssimò - nooooo mio diooo, cosa faii, massimo ti prego mi vergognooo - certo che se per vergognarsi lei si sbrodolava come fece in quel momento allora avevo indovinato, lei non voleva ma voleva e io ne fui felice, mi menai un po' il cazzo e poi mettendomi dietro di lei glielo appoggiai sulla passera bella aperta ed iniziai a strofinargleilo, lei non credeva possibile ma non si rendeva nemmeno conto che si stava mettendo in posizione di accoglierlo -Massimo fermati ti prego, mio diooo, oh mio diooooo - sentire la mia cappella turgida strofinarle le piccole labbra umide ed il clitoride la facceva sobbalzare, le sue tettone ormai erano appggiate sul piano del lavello e le sue coscione aperte per bene, fu un invito da non poter rinunciare, glielo misi dentro piano piano e lei iniziò ad anssimare forte, era cladissima e bagnatissima, mi fermai a metà e le chiesi - ti piace? - lei annuì senza dire nulla - non è tutto dentro, lo vuoi tutto? - annuì di nuovo ed io entrai fino alle palle fermandomi dentro di lei, un piccolo gemito da parte sua gli chiesi ancora - Ti piace il cazzo Angelina mia? - non rispose, ma il suo ansimare mi diede conferma che il mio cazzo dentro le piaceva e tanto anche, iniziai un lento dentro e fuori per farglielo gustare, lei abassava la testa verso il lavello e poi la alzava di colpo gemendo, sentivo la sua figona pulsare, ...
... buon segno pensai - ti piace ah? ti piace sentirti ancora donna vero? - lei era tormentata, il godimento ormai era più forte di lei e alla fine cedette - Si massimooo...mi vergogno da morire ma ..è stupendooo - iniziai ad accellerare e lei gemette più forte, era fatta, godeva un casino la mia suocera porcelona, ormai era mia...accelerai il ritmo, Angelina gemeva forte, il mio cazzo entrava e usciva da quella figona pelosa bella matura ma ancora calda e piacevole, era un sogno bellissimo goderla, mia suocera era in brodo totale - Dimmi che ti piace Stella, dimmi che ti piace il cazzo di tuo gnero - lei ansimava forte godeva come una matta - Mamma miaa massimoo, ti suplico mi vergogno troppo...mi fai morire...oh mio diooooo - altro che smettere la pompavo di brutto e gli presi perfino le tettone strizzandole - mi fai godere da matti..sei una gran maiala suocera miaaaaa - Angelina si puntelò con le mani e sentii che spingeva il culo contro di me, la vidi voltarsi con lo sguardo verso il mio e mi guardò fulminandomi - Massimo sei un porco sei un porcoooo ....mi... fai ...godere oh diooo mamma miaaaa - e venne sbrodolandomi adosso sembrava quasi pisciasse io non riuscii a trattenermi e le riempii la figa di sborra calda con colpi possenti, venimmo quasi assieme urlando di goduria, poi lei si accasciò sul lavello mentre io rimasi abbracciato a lei e le baciavo la schiena, eravammo esausti e io le dissi - Mio dio Angelina...che bella scopata abbiamo fatto - lei non rispose subito, si ...