1. Il notaio porco


    Data: 17/06/2018, Categorie: Masturbazione Autore: irisdisospiri, Fonte: EroticiRacconti

    ... accarezzarmi l'ombelico. Ansimo. Ho il suo cazzo in gola e non è ancora abbastanza, ma il vecchio porco arriva e si svuota dentro di me. La sua sborra mi scende giù per lo stomaco e più provo schifo più mi eccito. "Signorina!". Il notaio ansima ancora. "Signorina......" Sollevo il busto, porgendogli le tette. Ho la fica che scoppia. Gli prendo una mano e me la infilo nelle mutandine. Voglio sentire le sue dita riempirmi. Il vecchio si lascia guidare finché non allento la presa e mi lascio andare. Lo sento aprirmi! Ho le sue dita tozze dentro di me, entrano ed escono velocemente. È una bestia. Ormai sto arrivando. Sto arrivando! Arrivandooooooo!!!!!!! L'orgasmo è potente. In questa macchina parcheggiata, sotto un lampione spento. I finestrini appannati. Mi giro, ora che tutto è finito mi sento quasi stupida. Quasi mi vergogno. Faccio per ricompormi quando all'improvviso mi sento sollevare il vestito. Il vecchio ha quelle manacce nei miei slip, cerca il mio culo. Un nuovo fremito mi assale. D'istinto allargo il buchino, spingendo, come se dovessi farla, e piano piano sento un suo dito entrare. Ne infila uno, poi un altro. Sono grossi e pelosi. Mmhhhh Hhhhmmmmmm. Poi ne infila un terzo. Comincia a far male ora, ma godo a sapere che mi sta aprendo. Il mio respiro si fa di nuovo veloce. Chiudo gli occhi, gemo. Non mi ...
    ... importa più di essere scoperta, anzi, vorrei essere sorpresa e spiata! Vorrei essere guardata! Il vecchio porco mi infila di nuovo un dito in fica, mentre spinge sul clitoride. Poi di nuovo nel culo. Sto esplodendo! Adoro! Adoro tutto questo!!!!!! Ansimo sempre più forte. Il notaio mi tappa la bocca con la mano sinistra mentre con la destra continua a masturbarmi. Sono di nuovo eccitata, da morire! Ho il fuoco nelle vene e fica e culo in fiamme! Ancora pochi secondi e finalmente raggiungo la vetta del piacere! Sono sudata, il cuore a mille, le tette pulsanti. Lentamente il respiro torna regolare. Mi schiarisco la voce mentre rinfilo gli slip. "Dottor Bugatto, mi scusi, credo di averle sporcato la macchina. ... di averle ..ehmm hemmm. ... bagnato il sedile.. ". Ho di nuovo quella sensazione di vergogna. "Non si preoccupi signorina, la macchina non è mia, ma del mio collega. Basterà scusarsi con lui ma vedrà che non sarà un problema, anzi. Il mio collega è un esperto di donne e impazzisce quando sente quel certo odore ......ahaha, mi ha capita". "Vuol dire che sarà addirittura contento di sapere che ho bagnato il sedile? Ahahahhh ". Rido come una stupida. "Contentissimo signorina! Non mi crede? Venga, le faccio strada......". Se volete leggere altri miei racconti, visitate il mio blog https://irisdisospiri.blogspot.co.uk/ 
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