1. Michela


    Data: 19/06/2018, Categorie: Etero Autore: Foxtrot

    Michela prende il telefono mi chiama, mi dice sono stesa sul letto tutta nuda e arrapata, la mia mano sta giocando con il ditalino sto masturbandomi ma ho tanta voglia di godere in figa con un bel cazzo, vieni ti aspetto. La raggiungo mi apre è tutta nuda con le sue belle tette al vento, sento il cazzo che sta già venendomi duro, mi porta sul letto e velocemente mi spoglia, di colpo non so neanche come mi ritrovo nudo con il cazzo in tiro, dritto e duro come un bastone, lo afferra e inizia a menarmelo, piano piano con una mano e con l’altra mi stringe le palle, che fai? Non volevi scopare? Si ma prima voglio segarti e bere la tua sbora bianca e calda, continua, è veramente brava, sento che sto per godere, un brivido mi pervade sento che sto per sborare ecco uno schizzo le inonda la mano e lei se la porta alla bocca e succhia tutto, la mia mano raggiunge il suo clitoride è veramente super arrapata, la figa depilata, le allargo le gambe e inizio a succhiare il clitoride duro come il legno, la figa è super bagnata, la lecco, Michela inizia a gemere, sento il suo corpo vibrare sotto i colpi della mia lingua vado piano piano per farla godere più a lungo possibile, e veramente arrapata e all’improvviso....un grido invade la stanza, sto per godere, il suo bel corpo si inarca vibra sotto i colpi sempre più frenetici della mia lingua e all’improvviso, si vengo, dalla figa esce il suo umore bianco e apicicaticcio, ho la verga dura la appoggio al buchetto della figa e con un colpo ...
    ... lo infilo dentro fino alle palle lei con un gridolino di piacere dice, si dai adesso scopami fammi godere in figa, dai stantuffami, il cazzo va su e giù sento la sua figa calda e umida, lei stringe le gambe facendomi sentire il cazzo stretto nel suo buchetto, continuo piano a stantuffare poi sempre più forte al che, un doppio grido di entrambi invade la stanza, vengo godo, sento lei che inarca il corpo vibrando tutta e sento la mia sbora innondare la figa, siamo venuti insieme, grande. Distesi sul letto e sfiniti mi dice, grande scopata mi ci voleva, mi hai fatto godere come non mai, Michela allunga la mano e afferra il mio cazzo che sembra morto, ma appena sente la sua mano come per magia torna a drizzarsi, che fai gli dico, e lei stai zitto, inizia di nuovo a farmi una sega dicendo voglio di nuovo un pò della sbora che mi ha innondato la figa, su e giù su e giù la sua mano, e veramente brava, dai che mi fai sborare ancora, e all’improvviso grido si sboro ancora e un flotto di sbora gli inonda la mano, sono contenta ti ho fatto venire ancora e mi è piaciuto sentire ancora la tua sbora calda. Michela mi porta in doccia ci laviamo ma non resisto devo farla godere ancora è stata troppo brava, voglio ricompensarla, la mia mano corre fino al clitoride è nuovamente duro, le dico sei ancora eccitata e lei, si dai fammi godere ancora, comincio a menarlo e nello stesso tempo con l' altra mano gli infilo due dita nel culo, e lei ma che fai?, zitta e aspetta non sentirai male anzi, ...
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