Normalità
Data: 19/06/2018,
Categorie:
Voyeur
Autore: Patrizia V., Fonte: EroticiRacconti
... due gatte in calore. Jas scodella una tetta di Eva fuori dalla canotta e la sprimaccia di brutto. - Aahhh… - geme Eva – Che porca che sei! Adesso però ti voglio in ginocchio… Jas obbedisce, da brava marinaia davanti alla padrona: scivola in ginocchio davanti a lei, accarezzandole le gambe nude mentre va giù e premendo il viso negli slippini di Eva, che a questo punto immagino già belli umidi. Le lunghe dita brune della tunisina afferrano ai fianchi l’elastico delle mutandine di Eva e le tirano giù fino alle ginocchia, scoprendole la fica bionda e spelacchiata. Poi Jas affonda la bocca nel morbido pelo biondo e Eva getta un grido strozzato rovesciando la testa all’indietro e afferrando l’amante per i capelli. - Aah! – grida rauca – Aahhh… Che lingua che hai! A questo punto abbasso un altro po’ la zip della tuta, e mentre continuo a pizzicarmi i capezzoli con una mano mi affondo l’altra fra le gambe per masturbarmi. Sono tutta un pucio, le mie dita scivolano facilmente fra le valve bagnate… - Hmmm… - ansimo anch’io, mentre Jas comincia diligentemente il connilinguo che Eva le ha commissionato. Mentre le lecca la fica, le sue mani accarezzano il retro delle sue cosce, spiccando brune sulla pelle biondo miele della mia olandesina. Che spettacolo eccitante… Passo a sgrillettami con foga per accelerare il corso del mio piacere mentre assisto a quella scena lubrica. L’aria nel quadrato si è fatta torrida. - Così… - ansima Eva – Così, fammi godere… Sento il rimore della lingua di ...
... Jasmine che slappa dentro la spacca fradicia di Eva: sembra il risciacquo delle onde sotto lo scafo. - Aah… Aah… - geme Eva – Aahhh! La vedo contorcersi tutta per il piacere, e brucio di invidia per il suo orgasmo: anch’io voglio godere sulla punta della lingua di Jasmine. Sguscio fuori dalla tuta di pelle, come una banana che esce dalla sua buccia. Semino sul pavimento del quadrato mutandine e maglietta, poi saltello fuori anche dagli stivali, spingo Eva di lato e mi avvento su Jasmine ancora inginocchiata, reclamando la mia parte. Il fondo io sono il capitano… Jasmine ci ha provocate entrambe per diversi giorni, e glie la facciamo pagare. Ce la portiamo nel lettone e abusiamo di lei per tutto il pomeriggio, per la verità senza che lei dia molti segni di riluttanza, nemmeno quando mettiamo mano agli strapon. Marco deve averla scovolata a dovere durante le feste: i suoi buchi sembrano collaudati a dovere. La poverina versa qualche lacrimuccia quando le apriamo anche il culo, ma è allenata e se li prende tutti e due con un certo stile… Anche quando per il gran finale ci facciamo un bel tramezzino: godiamo tutte e tre quasi contemporaneamente, e lei si accascia completamente stremata mentre Eva e io ci baciamo sopra di lei, entrambe ancora ben piantate dentro il suo corpo. La facciamo riposare con noi nel lettone, finché la fame non ci costringe a tirarci nuovamente in piedi quando ormai è buio da un pezzo… Come al solito, Jasmine comunica più con gli occhi che con la bocca: i ...