1. La scoperta della trasgressione: trio con cuckold bisex!


    Data: 20/06/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: maialino bisex

    ... alternando il pompino alla leccata della mia figa. Un quadretto molto eccitante tanto che Franco prese a baciarmi i capezzoli provocandomi un orgasmo da farmi gemere di piacere “mmmmm, siete tutti e due porcellini” mugolai, “no, siamo i tre porcellini” ribattè Franco ridendo. Il bagno non era comodo per questo triangolo e ci spostammo nella camera da letto sempre toccandoci e stuzzicandoci. Una volta stesi tutti e tre sul lettone: Tony con molta naturalezza si dedicò a spompinare Franco che leccava i miei capezzoli mentre io masturbavo mio marito. Poi Tony prese mi offrì il suo culetto da leccare per prepararsi all’inculata, mi dedicai a leccarlo insalivando abbondantemente il suo forellino. Franco si distese meglio così che mio marito potesse mettersi a smorza candela. Non mi sentivo imbarazzata dalla situazione anzi molto eccitata, vedere il mio uomo che si allargava le natiche e si accovacciava sul grosso membro del nostro bull mi dava forti scariche di adrenalina, mi calai a guardare la cappella violacea di Franco che si faceva strada nello sfintere di Tony, “ti fa male, amore?” gli chiesi “un pò ma adesso passa” rispose lui con un filo di voce. Si stava impalando su quel bastone di carne, le natiche tese per la pressione , poi lo ebbe tutto dentro, solo i coglioni pelosi appoggiati alle sue chiappe. Cominciò a muoversi su e giù lentamente, si vedeva che assaporava tutto il piacere dell’inculata, il cazzo che lacrimava precum spermatico che subito lappavo avida. I due ...
    ... maschi ansimavano entrambi presi dal piacere l’uno nell’inculare e l’altro nel sentirsi dilatato, mi stesi di fianco a Franco così da poterlo baciare e godermi anch’io la vista del suo cazzone che trapanava il culo di mio marito. Fu Tony a godere per primo, forse il massaggio prostatico, forse la nuova situazione, mentre cavalcava sborrava schizzando sulle lenzuola, “si,si,si” gemeva con il cazzo nel culo, io non resistetti e lo invitai ad alzarsi prima che Franco godesse, presi il suo posto ficcandomi il cazzo umido dei suoi umori nel mio culetto che lo avvolse come una ventosa, lo sentivo possente dentro di me, e mentre Tony si stendeva esausto cavalcai io il nostro stallone, ruotavo le natiche per eccitarlo sempre più fin quando esplose il suo orgasmo dentro di me. L’odore nella stanza era afrodisiaco: un misto di sudore corporeo, sperma e umori anali. Mi sentivo appagata insieme ai miei due uomini, mi stesi i mezzo a loro entrambi con i cazzi umidi e gocciolanti e mosci. Avevo una voglia pazzesca ma dovevo aspettare che i miei due maschi riprendessero forza. Franco mi aveva chiesto un caffè e lo invitai a seguirmi in cucina dove preparai la moka,Tony era rimasto disteso sul letto.”siete proprio porcellini” mi dice lui prendendomi per i fianchi, io gli sculetto sul cazzo che sento si sta risollevando “vedo, anzi sento che ti stai riprendendo” e con la mano palpeggio sia il membro che i coglioni. “Adesso dovrai farmi godere come voglio io”gli dico, beviamo il caffè e torniamo ...