Il nipote 4 - il nuovo inizio! - Racconti Erotici

Il nipote 4 - il nuovo inizio!

E' ormai passato un pò di tempo da quando mio nipote ( che io chiamavo ormai Luigina) era stato allontanato perchè mi sono sentito tradito e preso in giro. (vedi il capitolo 3).

Ieri sera, mentre ero rilassato sul divano a guardare la tv, sento suonare alla porta e trovo Luigina e un ragazzo abbastanza bello, alto biondo, non molto maschile, fuori alla porta. Li faccio entrare e Luigina, come se mai nulla fosse accaduto tra di noi, mi abbraccia baciandomi. La guardo chiedendomi cosa l'avesse portata a tornare qui da me e quindi gli chiedo se avesse bisogno di qualcosa.

Lei, con uno sguardo da dolce cerbiatta mi presenta Umberto dicendomi che era il suo ragazzo ormai da un pò di tempo solo che aveva un desiderio che lei non riusciva a soddisfare. Voleva essere posseduto analmente e Luigina mi ha detto...chi meglio di te zietto??? Almeno non sarà traumatica visto che sei stato tanto dolce con me che quasi non ho sentito nulla.

Umberto aveva le guance rosse dall'imbarazzo ma l'ho messo subito a suo agio offrendogli da bere...abbiamo parlato un pò di questo suo desiderio e mi ha detto che siccome quando inculava Luigina vedeva che godeva in modo quasi esagerato, avrebbe voluto provare anche lui cosa si provava e se era così goduriosa la cosa.

Gli dissi che la prima volta non poteva esaudire le sue aspettative perchè l'ano doveva comunque abituarsi un pò all'intrusione ma dopo qualche seduta...sarebbe diventato molto bello.

Gli chiesi se era pronto a provare e ...

... alla sua risposta affermativo ci trasferimmo in camera da lett.

Luigina inziò anche lei a spogliarsi...voleva partecipare fattivamente alla prima inculata del suo ragazzo.

Il cazzo iniziava a scoppiare di desiderio e chiesi a Luigina se, mentre preparavo il culetto di Umberto, potesse farmi uno dei suoi stupendi pompini. Con gioia si tuffo sul mio cazzo mentre io, dopo averlo fatto mettere a 90 gradi, preso del lubrificante iniziai a far entrare un dito nel buchino vergine di Umberto. Appena dentro senti il suo ano stringersi intorno al mio dito ma gli dissi di rilassarsi che non gli avrei fatto nessun male. Piano piano cominciai a muovere dentro e fuori il dito e, quando lo sentii mugulare di piacere e col buchino rilassato infilai anche il secondo dito che senza fatica si fece strada dentro di lui. Mi fermai e lentamente andai avanti nello stimolare e cercare di allargare quel buchino. Inserii infine anche un teso dito e lui ebbe un sussulto in avanti cercando di evitare l'ingresso ma lo fermai e spinsi finchè non riusci ad essere dentro di lui. Ormai il giovane era pronto a ricevere il mio cazzo e con molta calma tolsi le dita e lubrificai per bene il mio pene e, poggiata la cappella al suo ano inizia a spingere.

Disse di sentire male e gli consiglia di spingere come se dovesse andare di corpo e appena obbedì al mio consigli, la cappella entrò. Mi fermai per farlo abituare e fu lui ad un certo punto a spingere le sue natiche verso di me....inizia a far entrare ...