Amore Social - Racconti Erotici

Amore Social

... la sua fica nuda..lei la mia larga cappella�conosco perfettamente la sua città, i percorsi del suo jogging, dei bar per la colazione..aspetto il momento giusto e..parto!Senza dirle niente, percorro di notte l�autostrada (impegni di lavoro, ho detto ai miei..), camera in albergo..doccia e pazienza..un piano in mente..La mattina aspetto sul lungomare di vederla..so tutto di lei, la riconosco immediatamente..leggins attillati, shirt bianca ed occhiali scuri, percorre l�ultimo tratto della sua corsa.. Io son seduto al tavolino del suo bar preferito, giornale spiegato davanti al viso..anche se dovrei tenerlo altrove per parare l�erezione immediata causata dalla sua vista.. aspetto entri dentro: fa l�ordinazione e si dirige verso il bagno per sciacquarsi le mani..&egrave il mio momento!La seguo e quando sta per chiudere la porta, la spingo dentro e la immobilizzo per un attimo, gli occhi si allargano..mi riconosce, smette di far resistenza..senza una parola mi stringe forte e mi bacia sulla bocca, facendo vorticare la lingua con la mia..la voglio�mi vuole..La allontano e la faccio girare verso lo specchio..capisce subito..&egrave come me..la mano si insinua sotto i suoi leggings..scosto gli slip ed incontro un lago bollente..con un dito percorro la sua fessura bagnata..allargo e stringo le labbra del suo sesso..salgo verso il clitoride..lo scopro..ansima..inizia a dimenarsi..Sempre da dietro..le abbasso i vestiti..scopro il suo culo perfetto..riprendo a masturbarla ...

... guardandola allo specchio..lei mi stringe il cazzo da sopra i pantaloni, mi sussurra di tirarlo fuori....fuori lo &egrave già parzialmente..le mutande non lo contengono più, mi spoglio anche io, impugno il cazzo alla radice, con la cappella riprendo a masturbarla..dal basso verso l�alto..con decisione..raccolgo il suo miele, penetro solo per pochi centimetri ed esco..il tempo però stringe e la voglia &egrave troppa..le porto una mano al centro della schiena e la spingo verso il lavandino, facendola piegare..divarica le gambe: &egrave pronta..Con un colpo secco delle reni affondo nella sua fica, entro ed esco completamente per farle godere ancora il momento della penetrazione.. stringo le mani sui suoi fianchi e comincio a sbatterla con forza..�no�smettila�no..�..le parole dicono il contrario di quel che vuole..ciak..ciak..ciak..il rumore ritmico prodotto dai nostri umori non fa che accrescere la nostra eccitazione..la fica mi avvolge stretta, mi risucchia dentro di lei�cerco di resistere mentre le contrazioni dei muscoli ed il tremore delle cosce anticipa il suo orgasmo..ahhhhhh..caldo�bagnato�rimango dentro di lei..ancora duro..Lei si sfila, mi guarda coi suoi occhi, una scintilla da gatta, si inginocchia davanti a me e mostra quello che mi ha scritto tante volte essere la sua specialità: i pompini!Mi lecca dalle palle alla punta, senza tralasciare un centimetro, sempre guardandomi affonda il mio cazzo fino alla gola..tutto dentro..la lingua vortica, mi avvolge..&egrave davvero ...