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Un sabato mattina
Data: 15/09/2017, Categorie: Etero Autore: Lapelleracconta, Fonte: EroticiRacconti
... stretto stando alle mie spalle mentre ci masturbiamo l'uno con l'altro. Le nostre lingue si cercano senza darsi tregua. Sono in preda al piacere e mi sono lasciata andare completamente. Resto sdraiata come quando mi sono svegliata. -scopami.- gli sussurro fissandolo con il mio sguardo che trasuda passione e voglia. Finalmente sento il suo cazzo appoggiarsi alla mia fica. La sua mano mi solleva una coscia e guidandolo, appoggio il suo cazzo alle mie labbra. Ansimo. Ora che il suo cazzo è lì, mollo la presa e appoggio la mano aperta sul suo sedere e lo spingo verso di me. Sento il suo grosso membro entrarmi in fica, da dietro, aprendomi le labbra come burro. -oh si...- mi lascio andare al piacere lascio che mi scopi da dietro come desidero in questo sabato mattina. -scopami. Forte.- sussurro spingendolo dentro di me con la mano. -sei bellissima.- risponde ansimando leccandomi il collo e muovendo il bacino sempre più forte. -lo so.- Sento il suo cazzo sbattermi in figa senza sosta. Le sue palle sbattono violentemente contro il mio culo e a ogni colpo sento le mie tette Saltare fino a picchiarmi in gola. -sempre più forte. Così. Ti prego.- chiedo stringendo il lenzuolo bianco con forza e mordicchiandomi il labbro. I nostri corpi sono ...
... avvinghiati in un'unica morsa di piacere. Sento il mio uomo scoparmi con forza e passione. Sorridi compiaciuta. È mio. -sei mio...- gli sussurro fissandolo nuovamente come solo io so fare. -si. Sono tuo.- risponde lui scopandomi sempre più forte e con impeto. Vedo sul suo viso la passione ed è quasi al culmine. -vienimi dentro. Forza.- gli dico stuzzicandolo come adoro fare. -forza. Non farmi aspettare oltre.- continuo leccandogli il viso e il collo. Sono letteralmente in preda al piacere. Il mio uomo mi sta sbattendo come desideravo. È un piacevole risveglio. Sento il suo cazzo scivolare sempre più forte in me. A ogni colpo ho un gemito di piacere, man mano che si avvicina alla soglia aumenta d'intensità, con il braccio mi solleva la gamba per avere più agio così che sento il suo cazzo scivolate dentro e fuori da me con estrema forza. Urlo sempre più fino a quando non singhiozzo tanta e l'intensità con cui mi sta sbattendo. Sono in preda al piacere più puro ed estremo e oramai sono tutta un lago. Stringo le lenzuola con tutta la forza che ho fino a quando non sento il suo getto caldo inondarmi di piacere e non ci lasciamo andare entrambi a un bacio appassionato mentre stiamo ancora ansimando di piacere. Che bel risveglio, che sabato mattina.