Mamma e Zia uno spettacolo
Data: 24/06/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Enrico, Fonte: EroticiRacconti
... mamma di tutti questi sguardi non se ne fosse accorta, cosa questa che invece aveva ben notato e faceva finta di niente. Finita la vacanza ritornammo al paesello e qui cercavo in mille modi senza riuscire di scoprire le nudità di mamma o di mia zia. Dalla serratura del bagno non si vedeva nulla, la camera da letto spesso chiusa non permetteva viste particolari, l'unico modo di osservare mamma era dopo aver pranzato quando lei si sedeva, stendeva le gambe su di un sgabello allargando leggermente le stesse e mettendo in mostra le sue cosce ricoperte dalle mutandine. Un giorno ebbi la grande visione non aveva gli slip e si vedeva molto bene la sua splendida fica ben depilata e le sue cosce bianche, iniziai a toccarmi credendo che mamma non mi vedesse e rimasi ad osservarla mentre accavallava e scavallava le gambe coprendo o scoprendo quel suo ben di Dio. Non riuscii a trattenermi sborrai nelle mutande bagnando anche i pantaloni ma ero soddisfatto e subito corsi in bagno. Un altro giorno ebbi la gradita sorpresa di intravvedere tra un abbottonatura ed un'altra della vestaglietta il suo seno in parte abbronzato mentre la parte che mi interessava era rimasta bianca perchè coperta dal bikini e ne rimasi allibito, spostandomi in continuazione per seguire mamma nei movimenti in modo da apprezzare quel ben di Dio coperto dalla vestaglietta, ma libero da reggiseno per cui ad ogni minimo spostamento potevo osservare bene e fino in fondo anche i capezzoli. Il mio uccello era al massimo ...
... dell'erezione con forte pressione verso i pantaloni da dove voleva uscire con forza e l'avrei fatto uscire se mamma non mi avesse chiesto perchè ero irrequieto e mi spostavo in continuazione e se stavo bene. La mia risposta fu categorica no niente e subito dopo corsi in bagno per la solita sega ricostruendo con la mia immaginazione il corpo di mamma nuda. Nella stessa settimana sempre dopo pranzo, quando rimanevamo io e mamma seduti nel soggiorno ebbi un'altra grande occasione. Ricordo che quel giorno mamma indossava, come abito di casa, una camicetta bianca, poco trasparente, ma che si notava che stava senza reggiseno, ed una gonna blu molto mini che nel sedersi tendeva a salire scoprendo buona parte delle gambe. Come al solito distese le gambe poggiandole sullo sgabello allargandone appena. Subito notai che non aveva le mutandine e rimasi nuovamente paralizzato da quella visione. Ad un tratto mamma disse Gigi, non mi fare alzare che sono stanca fammi un favore vammi a prendere un fazzoletto, lo trovi nel mio comodino della camera da letto. Esegui subito l'ordine scoprendo che nel comodino oltre ai fazzoletti c'erano dei preservativi di vario tipo, classici normali, lubrificanti, resistenti, ritardanti, stimolanti, ultrasottili, alla frutta, aromatizzati, ecc.. Ne volevo prendere uno per chiedere, facendo il finto tondo cosa fossero, poi pensai che era meglio lasciar stare e portai il fazzoletto a mamma che mi ringraziò. Mi risedetti e rimasi ad ammirare le cosce e la fica, ma ...