Con mia figlia all'Expo
Data: 15/09/2017,
Categorie:
Incesti
Autore: professionista81, Fonte: RaccontiMilu
Con le mie figlie ho un rapporto speciale. La grande, Francesca ha 18 anni, mentre la piccola Roberta ne ha 10. Insieme a loro e a mia moglie abbiamo deciso pochi giorni fa di fare un giro nella vicina Milano anche per vedere l'Expo.Mia figlia Francesca quel giorno indossava una gonna a righe molto stretta che metteva bene in evidenza il suo culo molto sexy da teenager in pieno sviluppo e che non avevo evitato di ammirare sin da quando ci siamo messi in viaggio la mattina presto. Per il resto ha capelli ricci, quel giorno raccolti in una coda, pota occhiali da vista e come tette ha una terza scarsa.Dopo un giro per le vie del centro, ci siamo fermati tutti e 4 in un ristorante prima di dirigerci verso l'esposizione.Entrati in una tipica osteria milanese, ci siamo seduti io di fronte a mia moglie e le mie figlie una di fronte all'altra con Francesca che si era seduta accanto a me.Tra una chiacchiera e l'altra abbiamo fatto velocemente fuori primo e secondo. Nel frattempo io avevo bevuto un bel po' di vino e ammetto ero un po' brillo.Mentre eravamo in attesa del dolce, mia figlia Francesca fece una cosa che spesso succede a casa nostra, dicendomi: 'papà voglio le coccole', mi saltò in braccio. Lo stesso fece Roberta dall'altra parte del tavolo che per imitazione saltò in braccio a sua madre.Come dicevo mia figlia quel giorno indossava una gonna stretta e corta e subito il mio cazzo ebbe un sussulto nelle mutande, sentendo quel bel culetto adagiarsi sul mio pube.Per adagiarla ...
... meglio su di me (e per evitare figuracce col mio arnese che si stava svegliando), con la mano destra le afferrai la coscia destra e con la mano sinistra la coscia sinistra e mi resi conto che Francesca era seduta su di me con le gambe completamente spalancate in una posizione oscena. Se ne era accorto anche il cameriere, un ragazzo giovane dall'aspetto meridionale con un orecchino all'orecchio sinistro che non perdeva occasione per passare davanti al tavolo nostro e buttare uno sguardo sotto il nostro tavolo, tra le gambe di mia figlia.Sia Francesca che Roberta erano eccitate e non vedevano l'ora di andare all'Expo e si dimenavo in continuazione. Ho sgridato un po' di volte Francesca dicendole che non si poteva fare tutto quel casino in un ristorante e che doveva dare il buon esempio a sua sorella più piccola. Ad un certo punto poiché Francesca si stava agitando troppo, continuava a salterellare sul mio cazzo (tra l'altro generando in me una forte eccitazione sfociata in una grossa erezione, che sicuramente avrà sentito), la afferrai di nuovo per le cosce per tenerla ferma. Questa volta, complice anche la semi-sbronza che ormai si era impossessata di me, non levai le mani dalle sue cosce anzi la tenni ben stretta e spostai le mie mani verso l'interno delle cosce fino ad arrivare nei pressi delle mutandine. Mia figlia iniziò a calmarsi, percepiva che stava succedendo qualcosa di diverso dal solito, ma non fece nulla e andò avanti a giocare con sua sorella. Io ero molto eccitato, ...