1. I ragazzi del coro - Capitolo 6


    Data: 15/09/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... altri: “Va bene anche per voi?”Loro accennarono col capo mentre scostavano le mani dimostrando di non avere più vergogna a farsi vedere per la prima volta nudi, con erezioni, di fronte a ragazze carine. Ed ora erano veramente orgogliosi di aver attirato l’attenzione di queste ragazze carine esibendo i loro cazzi, specialmente dopo averle viste succhiare il cazzo di quei ragazzi più grandi.Io presi in mano quello di Roberto e fu bello, lui dapprima era un po’ timido dopo che glielo ebbi menato e fatto rotolare le sue palla un paio di volte, sorrise.Sapendo che erano stati interrotti nel mezzo della loro prima sessione di pompini ed erano arrapati come può esserlo un teenager, Bruce sorrise a Bruno: “Mi piace il sapore, non hai mai assaggiato il tuo?” Lui esitò poi accennò col capo timidamente: “Così non ti dispiace se assaggio il tuo?” e lui scosse la testa.Bruce guardò la fila di ragazzi nudi ed arrapati: “Anche a voi?” e ricevette un’unanime ed ansiosa risposta di cenni del capo. Quindi incominciammo a succhiare le loro verghe e, come c’era da aspettarsi dato che erano rimasti eccitati così a lungo (lungo per quell'età, circa 4 minuti, non è così?) non ci volle molto perché raggiungessero il top.Bruno cominciò a dimenarsi col cazzo nella bocca di Bruce e rabbrividì venendo. Marco fu più attivo, si piegò e strinse con le mani la testa di Arnaldo mentre continuava a fottergli la bocca con colpi d’anca.Il grosso uccello di Roberto era nella gola di William, le sue palle gli ...
    ... colpivano il mento, poi contrasse le dita dei piedi, lanciò indietro la testa e cominciò a pizzicargli le chiappe del culo stretto mentre chiaramente stava pompando ruscelli di giovane succo di cazzo nella gola del ragazzo.Una volta che ebbero finito tutti ci guardarono, noi ci stavamo asciugando le labbra, i ragazzi ormai asciutti in ginocchio per dare un’occhiata da vicino ai loro uccelli ancora bagnati, quello di Roberto stava ancora colando. Carlo sembrava stesse producendo un altro buon carico e, sentendo le palle che gli stavo spremendo nella borsa stretta, sembrava già pronto. Desideravo sentirne uno lungo in bocca, qualche cosa di simile al mio, ma avevo paura a fare un deep throat.Rimisi le mani sul suo sedere e dopo che l’ebbi sentito rabbrividire, lo sentirli ansare e stringere con forza i miei capelli di seta. Allora succhiai più forte, come fosse la cannuccia di una bibita. Alzai un sopracciglio per guardarmi intorno e vidi i ragazzi che mi stavano veramente vicini, una questione di centimetri. Indicai il cazzo nella mia bocca, poi indicai loro e dopo un momento Bruno accennò col capo rapidamente e guardò gli altri, indicò il cazzo, poi aprì la bocca e si succhiò il dito. Anche loro aggrottarono le ciglia per un momento, poi si eccitarono quando capirono.Solo quando sentii il primo fiotto sparato sulla lingua, mi tirai rapidamente via e puntai l'idrante che sprizzava verso Marco che si chinò prendendo in faccia il seguente fuoco di fila. Ma si alzò rapidamente e lo ...
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