soltanto nostro. - Racconti Erotici

soltanto nostro.

Ci sei tu.Curioso come questo particolare, apparentemente semplice, cambi il volto di tutto il mondo.C'è la luna alta nel cielo buio. E' una di quelle sere estive perfette, tira un leggero vento che accarezza la pelle.La foresta è grande, ancora più immensa vestita dell'oscurità delle due e trentacinque di notte.Mi tieni per mano, mi conduci in un sentiero che conosci solo tu, fra i tronchi degli alberi.All'improvviso la luce lunare filtra dalle foglie e ti illumina le spalle scoperte. Vedere la tua pelle nuda baciata dalla luna non mi fa resistere. Ti blocco e mi avvicino a te.Senti il mio bacino toccare il tuo fondoschiena.Avvicino le mie labbra al tuo orecchio.Sento il tuo profumo.Sussurro.Faccio versi, quelli che ti piacciono tanto.Tu ridi.Poi ti mordicchio l'orecchio, mentre la mia mano destra, ora libera dalla tua, scende più in giù dell'ombelico.Fai un piccolo respiro, lo trattieni.Vorresti parlare, vorresti dire alla mia mano di andare giù più veloce ma non vuoi distruggere il silenzio.E' nell'attesa il piacere più grande.Le mie dita oltrepassano i tuoi jeans e si infilano dentro, in profondità.Passa poco e sono dentro di te.Sento il tuo calore, il tuo sesso umido che mi accoglie senza esitare.Le senti le mie dita dentro di te? Sono qui, siamo noi.Socchiudi le labbra della tua bocca e sento un piccolo gemito.Ecco, è proprio adesso.Resterei in questo momento tutta la vita.Vedo davanti a me tutto quello che fra poco faremo, quanto eccitata sarai, dieci volte di più di ...

... quanto tu lo sia adesso, già incredibilmente bagnata.Mi vuoi.Vuoi sentire me dentro di te.Ma ti piace giocare e non smetti.Quindi approfitti della mia mano che allenta la presa per sfuggirmi via.Ridi e corri in avanti, tra le foglie.Rido, e dopo aver oltrepassato due tronchi, ti raggiungo.Sbuchiamo in una piccola apertura nella foresta.E' un prato, direi azzurro con questa luce.E in fondo all'orizzonte ci sono le montagne che ti piacciono tanto.Sembra essere tutto fatto per noi.Tutto costruito perché noi due facessimo l'amore qui, tra le foglie e la luna.Ti prendo e ti sbatto contro il tronco di un albero.Tu fingi stupore.Io mi struscio contro di te.Senti la mia eccitazione già forte e vogliosa.Senti la mia lingua nella tua bocca.Ci giochi, poi mi mordi il labbro come ti piace sempre fare.Sento il tuo sapore su di me.Guardo i tuoi occhi bramosi di sesso, di energia, di vita.Mi concedo un attimo per ammirarti, ammirare il tuo sguardo così legato al mio.E' già fare l'amore. E' già sentire il mio corpo una sola cosa con il tuo.Ci faccio l'amore con quel tuo silenzio.Poi le tue mani mi accarezzano il petto e scendono vertiginosamente all'orlo dei miei jeans. Li sbottoni e in poco tempo le tue dita avvolgono il mio sesso, giocandoci.Inizi ad andare su e giù velocemente, e ti piace stuzzicarmi così.Chiudo gli occhi, mentre la mia bocca va da sola sul tuo collo. Mordo. Tu ansimi. Io ansimo.Le mie dita corrono in mezzo alle tue gambe ed entrano dentro di te.Quanto ti piace come gioco ...