1. Il nuovo collega è un portento - parte 2


    Data: 27/06/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: grillino

    ... masturbandomi e finendo per sborrarmi in mano, schizzando tutto il cruscotto della macchina, rigandolo con tante striature di sperma sulla pelle e sulla radica…che meraviglia! Mi alzo dal pisello ormai moscio di Valerio e mi risiedo sul mio sedile, sfinito ma felice, quando sento il culo umido…mi è uscito dello sperma dall’ano e macchiato il sedile…cazzo! Mi tiro subito su le mutande e i pantaloni, pulisco alla meglio con un klennex il sedile ma domani dovrò farlo lavare…che figura! Mi rimetto alla guida e tiriamo dritti sino a Verona, dove prendiamo un altro squallido motel all’uscita del casello…è più intrigante. Anche stavolta posiamo le valigie per uscire subito a cena, ma Valerio mi blocca per un braccio sulla porta, prova a baciarmi ancora ma io lo repsingo comunque fermamente "ti ripeto, giovanotto, mi piace scopare con te ma non sono frocio, se vuoi puoi farmi un'altro pompino ora!" il giovane, forse indispettito dalla mia risposta negativa, non si perde d'animo e si inginocchia così come si trova, in cappotto, completo e cravatta, mi tira fuori il cazzo dai pantaloni e inizia a succhiarmelo. Rimango impalato, come una statua, godendomi questo 29enne che mi sta facendo un pompino in ginocchio, con tanta foga quasi animalesca, ricoprendomi il pisello di saliva e succhiandola al passaggio successivo delle labbra, leccandomi la cappella gonfia e livida...come un imperatore al proprio servo, in premio, gli concedo la mia sborrata! Lo tengo fermo per la testa e senza ...
    ... avvisarlo gli schizzo in bocca tutto quello che ho nei coglioni; Valerio non protesta, non reagisce, ingoia tutto e mi masturba dolcemente sul finale. Senza dire nulla, mi richiudo il membro nei pantaloni e andiamo a cena. Il rientro in camera è teso e surreale. Vado in bagno, mi spoglio e entro in doccia. Appena dopo, entra anche Valerio, completamente nudo, si ferma sulla porta della doccia "senti Andrea, scusa per prima, capisco che ami tua moglie...sei anche un porco vizioso che gli piace farsi anche i maschi, senza sentimento...ok, ho capito! Mi voglio far perdonare..." senza aspettare il mio assenso, entra sul piatto, e inizia a lavarmi devotamente, insaponandomi tutto con le sue mani, facendomi dei piccoli massaggi...mi piace, mi appoggio al muro e mi godo il favore! Valerio è delicatissimo, mi passa il sapone ovunque, si sofferma sul culo, dentro le chiappe e in fondo anche al retto dove mi penetra col dito...mi insapona l'uccello, già enorme, e mi masturba delicatamente facendomi eccitare all'inverosimile. Lo guardo sorridendo benevolo, mi metto di spalle a lui e lo invito "dai, va bene, sei perdonato...ora però scopami!" e metto in fuori le natiche offrendogliele. Valerio è eccitatissimo, mi pianta la cappella tra le chiappe e spinge senza pietà il suo enorme cazzo dentro di me, il sapone attenua la violenza della penetrazione, lo sfintere è slargato...mi sento posseduto addosso al muro, mentre l'acqua bollente ci investe entrambi avvolgendoci in un caldo abbraccio. ...