1. La mia ultima metamorfisi


    Data: 27/06/2018, Categorie: Etero Cuckold Autore: maxtaxi

    ... confuse. Mi ha stretto contro di se. Urlavamo scompostamente e tremavamo insieme al letto. Un urlo roco e poi ho compreso, ho sentito il cazzo pulsare e sentire come mi inondava l'utero della sua calda e bollente sborra. Il suo pulsante cazzo mi stava riempiendo di sperma il mio grembo verginale.Il tutto era durato pochissimo, forse meno di un quarto d'ora dal momento che ci eravamo sdraiati a letto e mi sentivo così bene che avrei voluto riprendere immediatamente. Ero conscia che quella prima scopata era la prima di una lunga serie e la prima di molte prima di domani quando sarei dovuta tornare a casa. Una volta liberata dal suo peso, mi siedo e respiro tenendomi la pancia violata, ma con l'animo tronfio di gioia. Ci siamo guardati e abbiamo sorriso per poi baciarci.Mi osservo fra le cosce, sentivo qualcosa che mi colava e noto il sangue. Avevo perso una mare di sangue e avevo macchiato completamente il letto. Dovemmo alzarci e cambiarlo completamente in modo che quando sarebbero tornati i suoi genitori non avrebbero avuto da ridire. Non potevo credere a quanto sangue avevo perso. Era come se avessi avuto le mestruazioni. Pure il piumone avevo macchiato. Mi sentivo colare in mezzo alle gambe e sangue misto a sperma mi stava scendendo fra le cosce e guardo il suo cazzo, anche lui l'aveva tutto rosso.�Doccia?� Mi chiede tutto sorridente.Non riuscivo a smettere di tenermi la pancia e di ripensare a quello che avevamo appena fatto. Avevamo entrambi attraversato la linea e ...
    ... mai più avremmo potuto tornare indietro. Avevamo fatto il passo che ci ha portato alla maturità e completezza sessuale. Mi chiedevo mentre lo guardavo se mai avremmo potuto ancora divertirci con le bocche.In quel lungo week and non ci siamo risparmiati un attimo. Abbiamo voluto provare ogni fantasia e ogni variante conosciuta e ogni volta terminavamo a farci la doccia per lavarci le parti intime. Se lo eccitavo con la bocca, terminavamo scopando. Quando quella domenica sera ci siamo salutati davanti alla porta, eravamo tristi, ma anche abbattuti e stanchi. Eravamo nella sua camera in cui avevamo appena finito di farci la doccia quando abbiamo sentito i suoi genitori rientrare in casa. Ci siamo rivestiti il più velocemente che mai e poi ci siamo salutati.Non voglio esaltare la sua virilità, ma credo che in 26-30 ore mi abbia fatto godere almeno 24 volte. Durante le nostre sessioni amorose, sono molte le volte che ho provato orgasmi multipli prima che Jack mi allagasse la figa. Quando poi mi sentivo colare lo sperma fra le gambe, mi sentivo contenta. Ho provato anche ad assaggiarlo e mi piaceva il gusto frammisto con il mio. Mi sembrava che mi desse una carica erotica particolare e che non fossi mai stanca. Anzi ero decisamente insaziabile.Tornata a casa, ma anche a scuola, non ho potuto fare a meno di girare con aria di superiorità. Sapevo che ora ero una vera donna fra tutte loro ancora immature e bambine. Poi mi è calata sulla testa un pensiero e per molti giorni mi sono ...
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