1. Il prescelto


    Data: 28/06/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Nicolas Modelli

    ... idiota……………..” rispose Nicolas anche lui e mise giù. Dopo un po’.. intanto LAPS in treno guardava fuori dal finestrino tutto serio, non parlava con nessuno, non scherzava e non sorrideva. Pensava ‘Dovrei tagliarmi il cazzo, porca puttana! CHE IDIOTA CHE SONO STATO! CHE IDIOTA’ e quando aveva questi pensieri era tristissimo in faccia! “LAPS dai un po’ più su di morale! siamo quasi passati ai quarti ce ne basta vincerne una su tre, se le vinciamo tutte e tre c’è lo spareggio quindi la quarta partita!” disse il suo compagno di squadra più bravo e più famoso. “Lo so, sono su di morale!” Il suo compagno di squadra chiese ad un altro se per un attimo si poteva sedere vicino a LAPS per parlargli e quello gli cedette il posto. “Non sei su di morale si vede da un miglio: lo vedono tutti!” LAPS fece una faccia tristissima perché era combattuto con se stesso. “Che è successo?” chiese l’altro. “Ho fatto una cazzata?” “Con chi con Nicolas?” “Grande cazzata! L’ho lasciato per venire con voi proprio nel momento in cui aveva più bisogno di me, ma avevo altre scelte cazzo?” “Avete litigato?” “No, non abbiamo litigato, anzi gli voglio sicuramente più bene di prima..” “Chissà che cavolo avete fatto! Chiamalo no? se vuoi sapere come sta!” “Dovrei chiamarlo hai ragione!” poi iniziò a parlare fra se e se “Devo chiamarlo… devo chiamarlo cazzo!” si girò verso il suo compagno e disse deciso “Vado a chiamarlo! Grazie!” prese il cellulare e andò nella zona fra un vagone e l’altro dove non c’era mai ...
    ... quasi nessuno anche se in quell’occasione c’era un coreano che però probabilmente non sapeva l’inglese quindi poteva parlare. Quanto voleva sapere l’italiano in quel momento così poteva parlare liberamente. Tirò fuori il cellulare e trovò subito il numero di Nicolas. Nicolas rispose quasi subito dicendo “Mi dispiace LAPS… mi dispiace tanto…” “Non dirlo a me! mi vorrei tagliare il cazzo! Porca puttana!” “Mi dispiace…mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace…” “Suppongo che stai ancora sanguinando!” “Sì, ma se inizio a perdere le forze mi teletrasporto in un ospedale italiano e mi faccio fare una flebo di sangue non preoccuparti. Se non mi vedi stasera è perché sono andato lì!” “Voglio sposarti!” disse LAPS convinto! “Cosa?” “Voglio sposarti, lo voglio in tutte le maniere!” “E io voglio renderti felice!” Iniziarono a parlare di quanto si volessero bene e altre cose. Chiuso il telefono LAPS fece ‘Sì’ col pugno e tornò a sorridere come un idiota tornando al suo posto. Sta volta tornò a scherzare con i suoi compagni e tutto il resto! Capitolo 6 Non lo so onestamente.. LAPS stava oscillando con il piede scherzando con i suoi amici, ma erano le nove e mezza di sera. Nicolas doveva entrare in quel momento! Sperava entrasse. ‘Coraggio Nicolas! bussa alla porta dell’appartamento!’ pesava. Non c’erano stanze in hotel che Nicolas potesse affittare quindi avrebbero dormito assieme nel letto singolo in camera sua se fosse venuto. Un suo compagno gli fece una battuta e lui rise un po’, ma stava ...
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