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Il prescelto
Data: 28/06/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Nicolas Modelli
... questo dubbio che io sono sbagliato per te.” “Non lo sei assolutamente, ascolta me: NON LO SEI ASSOLUTAMENTE! Non ascoltare gli altri che non ti conoscono e non sanno nemmeno chi sei! Io lo so chi sei Niky, lo so perfettamente, sei l’eletto come dici tu! Adesso vado a parlargli!” “Va bene però non essere troppo cattivo!..” “Però un po’ mi fa incazzare, sarò onesto!” “Ti amo!” “Anche io ti amo, tanto!” disse LAPS uscendo dal bagno. Nicolas uscì all’esterno un attimo perché non voleva vedere che sarebbe successo. (Allora tutto il fatto è successo molto tempo fa(quattro giorni fa direi), invece nella storia è passato solo un giorno, però non posso fare altrimenti ragazzi. Dovete accettare un attimo il mio sfasamento temporale! Accettate questo e accetterete molte cose nel racconto!) I compagni di squadra videro che LAPS era un po’ incazzato e stava discutendo animatamente col padre in danese(che è lo stato d’origine di LAPS). Finché LAPS non tornò al suo tavolo ed era evidentemente scosso. “Tutto bene LAPS?” chiese il suo compagno di squadra a cui era molto legato(sOAZ). “Sono un po’ incazzato, però dai, tutto bene dai, non è successo niente di grave!” Nicolas tornò al tavolo e vide che il padre, nell’altro tavolo, non lo guardava perché si vergognava e stava un po’ male. Rasmus(che è il vero nome di LAPS non ve lo ripeto più ahah) forse aveva un po’ esagerato ma doveva succedere. Nicolas si tornò a sedere nel suo posto: di fianco a LAPS. “Che cosa ha detto?” gli chiese a bassa ...
... voce. “Ci è rimasto male..” “Dai, stai tranquillo Ras! Sono una persona intelligente e l’ho superata più veloce del previsto!” “Fortuna che sei intelligente tu!” disse LAPS. “E’ ironico stronzetto?” chiese Nicolas sorridendo. “No, no.. dico fortuna veramente..” “Dopo allora me lo presenti con più calma dai!” “Sì va bene, non è una cattiva persona!” “lo so LAPS, LO SO! È quello che mi fa dubitare ancora di più di me stesso!” Rasmus stava per dire un’altra cosa ma Nicolas non voleva parlare dei loro problemi davanti a tutti quindi lo zittì con un bacio a stampo e gli disse “Mangia dai!” poi disse rivolgendosi agli altri cercando di parlare “Bella vittoria ragazzi oggi!” e poi iniziò a parlare con gli altri. La cena finì e suo padre (che ricordo: lo segue per tutti i mondiali in Corea) li stava aspettando fuori. Suo padre gli venne incontro appena usciti e disse “Mi dispiace Nicolas!” “Non si preoccupi, probabilmente al suo posto avrei fatto la stessa cosa!” Avrebbe voluto aggiungere ‘adesso vado in albergo e mi fotto suo figlio come mai se lo fotteranno in vita sua e chi se ne frega!’ e lo pensava perché era ancora incazzato dentro di lui. Non l’avrebbe fottuto come mai avrebbero mai fatto in vita sua probabilmente quella sera ma sarebbe stata una bella vendetta da servire come piatto freddo! Nicolas ringraziava molto di avere una certa immaginazione alcune volte.. Salutarono il padre ed andarono in albergo dove poi salutarono i compagni in fretta e si ritirarono nella stanza ...