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Il prescelto
Data: 28/06/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Nicolas Modelli
... il resto del tempo meditò nella speranza che gli tornassero i poteri! Capitolo 24 Gianmarco Nicolas non si faceva vedere da tre settimane, Gianmarco pensava che gliel’avesse data su con tutti dopo il fatto che l’avevano usato solo per il sesso e lui non l’aveva protetto. La ragazza lo aveva lasciato per il bacio che gli aveva dato. Lui aveva scritto pagine e pagine come messaggi privati a Nicolas su facebook ma lui aveva risposto solo una volta anche se li aveva visualizzati tutti. Gianmarco era talmente andato in palla e talmente giù di morale da queste delusioni amorose che i suoi gli avevano addirittura pagato uno psicoterapeuta. Era la prima volta che andava da uno psicoterapeuta e gli avevano tutti detto che doveva lasciare perdere Nicolas ma lui dentro di sé non voleva! Anche se dentro di sé una vocina fastidiosa gli diceva che forse avevano ragione gli altri. Gianmarco giocava in una squadra professionale di calcetto a cinque in prestito momentaneamente ad una squadra di serie D. Era talmente giù di morale che gli avevano detto di pensare a dei farmaci antidepressivi. Con tutto quello che gli succedeva non giocava bene neanche a calcio. Stava facendo la partita di sabato ed ad un certo punto guardò gli spalti degli spettatori, c’era sua mamma e fra tutti c’era.. lui.. Si scordò totalmente della partita e la palla gli arrivò direttamente in pancia. -Cosa stai facendo Giammy? Svegliati!- gli disse un suo compagno di squadra. Gianmarco prese la palla e la passò via. ...
... Riguardò gli spalti, non sapeva se andare subito da lui. Nicolas gli fece il segno che avrebbero parlato dopo. Il morale di Gianmarco salì moltissimo e adesso era carico: si concentrò sulla partita e ogni tanto lo guardava! Finalmente! La mamma di Gianmarco si accorse che c’era Nicolas perché non capiva perché suo figlio guardasse continuamente gli spalti. La mamma iniziò a fare una scenata davanti a tutti facendo un applauso e tutti si accorsero che c’era il prescelto. -Bravo, complimenti! Lo fai lasciare dalla sua ragazza poi non ti fai sentire per tre settimane nonostante lui ne avesse bisogno! Bravo ragazzo!- disse applaudendo ancora. Tutti si girarono e anche quelli che giocavano la partita. Proprio gli ultimi giorni Nicolas aveva creato un po’ di casini nel mondo, aveva cambiato un po’ le cose ed era andato sui telegiornali e sì, gli erano tornati i poteri più forti che prima. Nicolas portava di nuovo quella maglietta strana nera che aveva trovato quando si era svegliato due settimane fa. -Per sua informazione sono stato costretto a non contattarlo di certo non per mia volontà o lo avrei contattato di sicuro!- -Mamma basta!- disse Gianmarco che la partita si era fermata e lui si era avvicinato agli spalti. -Parliamo in privato per favore tutti e tre?- chiese Nicolas. -Io esco mister!- disse Gianmarco. Gianmarco era un centrocampista difensore, l’allenatore l’avrebbe sostituito e la partita riprese ad andare. I tre andarono in un corridoio. Nicolas fece una faccia dispiaciuta ...