Il sostituto
Data: 28/06/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: folletto, Fonte: EroticiRacconti
... porta e vieni a qui”indicando il suo fianco. Il ragazzo chiusa la porta frettolosamente , poi avvicinandosi al letto ammira il corpo leggermente appesantito della madre che le esalta i grossi seni con le aureole rosso fuoco dove spiccano i grossi capezzoli già eccitati, mentre le corpulente cosce leggermente divaricate, lasciano intravvedere la carnosa vagina pelosa, di già umida e dischiusa. Il giovane salito sul letto in ginocchio, si avvicina alla madre distesa al suo fianco e la accarezza sfiorandole e palpeggiando i grossi seni a piene mani poi le accarezza i fianchi sino ai glutei. La madre freme sprezzando le delicate attenzione del figlio, e avvicinando il suo viso a quello del figlio gli stampata un bacio a labbra chiuse sulle sue, poi un altro e ancora un'altro ancora ma quest'ultimo alla francese ,lingua con lingua, i due incestuosicominciano a limonare intensamente scambiandosi baci a carezze anche nell'intimo, poi la donna affrettando i tempi abbassa lo slip e afferra il turgido cazzo con una mano, e lo comincia a leccare avidamente come un cono gelato, succhiandolo e baciandolo lo mordicchia in punta e per poi farselo sparire parzialmente in gola e giocarci con la lingua Luca geme intensamente, tra fe fauci sapienti della madre, ma la donna navigata non volendo farlo eccitare troppo presto, smette di succhiare il cazzo ed esterna il desiderio di essere posseduta ponendogli le spalle Lei si mette supina con il sedere sporgente, al suo fianco e divaricando ...
... oscenamente le natiche con le mani, gli offre il lato B. In quell'insano rapporto d'incesto con il figlio , la donna gli a posto delle regole precise, potrà possederla solo dietro, la figa è riservata al marito. Marisa invita il figlio a prenderla,”Amore ecco vieni..si .. bravo cosi ….no non cosi, aspetta..no..no..”, impaziente d'essere trafitta allungando una mano tra le cosce del figlio gli afferra il possente cazzo già ben lubrificato e se lo appunta smaniosa da sola tra le natiche e lo incoraggia “dai fammelo sentire” La grossa cappella preme sullo scuro pertugio, e senza troppa resistenza lo trafigge penetrandovi in parte. “Haaaa. Mmmm.. che cazzo tieni stasera Luca... Cristo Santo l'hai di granito ”. Madre natura e stata generosa con l'attributo del ragazzo, e sebbene il culo della genitrice sia già collaudato, l'espressione sul suo viso ne rivela tutto il disagio nel venire penetrata, stringendo i denti cerca di rilassarsi e superare quel momento sempre arduo per lei, mentre il figlio alle sue spalle incuneato saldamente tra le sue burrose natiche, le continua a pressare deciso il resto del cazzo nell'intestino penetranvi interamente sino a che le palle rimbalzano sulla sua figa pelosa, “Ca z..zoo Luca .. mi stai uccidendo ….il culo”.sbotta Marisa con l'intestino pieno dell'ingombrante mazza del figliolo, e dopo aver preso fiato, comincia lentamente a muovere il bacino, mentre il viso le si illumina di piacere, e con le labbra socchiuse ed un filo di voce roca istiga il ...