1. Le disavventure di anna 4


    Data: 30/06/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: masterlucio, Fonte: EroticiRacconti

    ... penetrò senza che lei volesse la chiavava con violenza durò molto tempo nel frattempo un altro lo aveva infilato nella bocca ma Anna strinse i denti facendolo molto male cosi si scostò e la riempi di schiaffi facendogli il viso rosso poi lo rimisi in bocca e questa volta non fece nessuna protesta, questo glielo infilava con forza fino a dove poteva e lei vomitava e mentre si apriva la gola per far uscire il vomito lui lo infilava piu dentro, fino a quando sborrò direttamente in gola Anna non aveva mai preso la sborra in gola non gli piaceva il sapore ma questa volta dovette farlo per forza appena usci dalla bocca subito un altro prese il suo posto, mentre quello che la chiavava continuava sembrava un martello dava colpi molto potenti, pensai “ e se tutti fanno cosi la sua figa diventerà larga come un tunnel” quello in bocca cominciò anche lui a martellare entrando sempre piu in fondo, si fermarono quello che la chiavava si distese e quello che lo aveva messo in gola la sollevò e la fece scendere su quel cazzo, quindi Anna si trovo a quattro zampe mentre quello riprese la chiavata quello in bocca adesso stava in una posizione migliore e poteva dare sempre colpi piu forti ad un certo punto Anna si accorse che qualcuno con un dito accarezzava il buchino del culo, si irrigidì subito, “noooooooooooooo” disse “questo no” si alzò riusci a districarsi da quei due e cercò nuovamente di fuggire, guardavo e faceva il tifo per lei, sperando che riuscisse, anche se sapevo che ormai non ...
    ... ci riusciva. Intervenne Mustafà “ aaaaaa Anna Anna Anna speravo che collaboravi anche dopo le botte che hai avuto ma vedo che sei ribelle e ti dobbiamo addomesticare, purtroppo adesso ti dobbiamo legare cosi che non scappi più…..vuoi che ti leghiamo e lo facciamo lo stesso……oppure vuoi collaborare e lo facciamo non con violenaza ma con tenerezza?” per tutta risposta Anna da combattente che era si avvicinò e lo sputò in faccia cercando di dargli un calcio nelle palle……….noooooo dissi se ti legano ti faranno più male collabora, vidi che Mustafà la prese per i capelli tirandola a destra e sinistra facendogli male ordinò a qualcuno di prendere qualcosa , ma lo disse nella sua lingua, quello parti in volata tornò con un cavalletto lo mise al centro della stanza spostando il materasso, era diverso da dove avevano messo me, qui lei sarebbe dovuta stare in ginocchio diciamo a quattro zampe lasciando spazio sotto che se qualcuno voleva distendersi si sarebbe potuto benissimo mettere disteso senza problemi, e cosi fu la presero la misero sul cavalletto le legarono le braccia con delle cinture dal gomito al polso, lo stesso fu per le gambe dal ginocchio alle caviglie, legarono una cintura alla vita che la sosteneva dall’alto cosi che non si poteva accucciare in nessun modo, gli andò davanti alla faccia “allora……lo sai che adesso non puoi difenderti ne scappare, e lo sai vero che il tuo culo diventerà largo come la fica??? Forse meglio, diventerà elastico cosi che tutto può entrare, dimmi ...