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londra
Data: 15/09/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: alexis415, Fonte: RaccontiMilu
... suo cazzo e mi resi conto che era tutto dentro, la cosa mi provocò una terribile eccitazione e iniziai ad accondiscendere sempre più ai suoi movimenti. Ad un tratto si fermo ed usci dal mio culo , prese due cuscini e mi fece stendere sopra in modo che il mio culo potesse essere meglio esposto. Si mise sopra di me e con un bel colpo mi penetrò ancora, questa volta ancora più profondamente e il suo ritmo aumentava sempre di più. ormai ero completamente immobilizzato da lui che mi sbatteva come un forsennato sentivo le sue palle che urtavamo le mie e provavo delle sensazioni indescrivibili. Ad un tratto sentii il suo respiro aumentare e spingere più forte e velocemente e subito dopo un caldo spruzzo nel mio culo. Lui rimase ancora qualche minuto nel mio culo, io immobile e in silenzio assaporavo questi momenti di piacere intenso. Sentivo che piano piano il suo meraviglioso cazzo si afflosciava fino ad uscire lasciando un bel vuoto nel mio intestino. Teneramente mi baciò la schiena e mi fece girare mettendomi una mano sotto il culo. Non capii il perchè ma dopo qualche secondo sentii lo sperma che mi aveva spruzzato in fondo al culo scorrere fuori e lui lo stava tutto raccogliendo nel palmo della sua mano. quando terminò questa operazione tolse la mano e me la mise in faccia dicendomi che quel bene prezioso non doveva essere sprecato e mi ordinò di bere e pulire tutto. Io immediatamente mi misi tutta la sua mano in bocca e ingoiai fino all'ultima goccia. Soddisfatto di tutto ciò ...
... mi chiese se mi era piaciuta la serata. Io lo guardai annuendo e lo ringraziai per il piacere che mi aveva fatto provare. Mi alzai per andare in bagno ricompormi vestirmi e tornarmene a casa. Il ritorno mi sentivo felice e soddisfatto, avevo capito che mi piaceva il cazzo e che adoravo quella persona che mi stava dando tanto piacere. La mia vacanza londinese sarebbe durata un mese, ed io iniziai a frequentare quella casa quotidianamente. Verso il quarto giorno, mi propose una cosa: visto che io stavo a dormire in un ostello, lui mi proponeva di trasferirmi a casa sua per il resto delle tre settimane in cambio io avrei dovuto essere la sua cameriera. La cosa mi eccitò moltissimo e immediatamente tornai all'ostello presi al mia roba e corsi da lui. Sapevo che lui usciva di casa alle sette e vi faceva ritorno verso le sei, in quelle ore avrei dovuto rassettargli la casa fare un pò di spesa e poi aspettarlo per lacena. Che situazione eccitante . Una sera tornò a casa con una mezza ora di ritardo dicendomi che era stato al pub con dei colleghi di ufficio e che aveva bevuto due pinte di birra. Lo sentii un pò alticcio ma la cosa non mi disturbava affatto anzi... si spogliò e guardando la casa mi fece i complimenti perchè era davvero in ordine e che meritavo un premio. Io ero felice che si era accorto che tutta la mattina e il pomeriggio avevo lavorato come casalinga. Mi avvicinai a lui che mi prese per mano e mi indicò che volevo gli facessi un pompino. Il suo cazzo era moscio e ...