1. I tre re


    Data: 02/07/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: BlackInk, Fonte: Annunci69

    ... compagni e ci sdraiamo a triangolo, tutti nudi, sulla coperta. Marco mi succhia e io succhio Tiziano che, per la legge del contrappasso, ha un lungo uccello piegato verso il basso, con una cappella rotonda e rossa.
    
    Lo tiro a me e lo ingoio fin dove riesco, gli massaggio le palle, gonfie e tese. Lo tengo per le chiappe stuzzicandogli il buchetto con un dito. Lo sento allargarsi e contrarsi. Ha un buon sapore di maschio sudato.
    
    Marco sta facendo lo stesso con me. Sento le sue dita sul mio ano. Ci giocano intorno e poi una s'intrufola dentro. L'uccello mi pulsa sulla sua lingua.
    
    “Facci sentire come sei stretto.” dice Marco rompendo il cerchio magico.
    
    “Mi raccomando, calma con qui due affaroni che vi ritrovate.” chiedo mentre mi metto a quattro zampe e culo all’aria, “Non sono vergine ma nemmeno un’autostrada.”
    
    Dallo zaino Tiziano toglie del lubrificante, cosparge l’asta di Marco e il mio culo. Sento l’olio colare sulle mie cosce. Marco mi si avvicina e appoggia la cappella. Trattengo il respiro, so che farà male. Mi rilasso e vado incontro alla spinta del mio compagno. Non è violento. Spinge con calma e in breve trova lo spazio dentro di me.
    
    Tiziano mi aiuta menandomi il cazzo e accarezzandomi la schiena. Sento il piacere dilagare e invito Marco a darci dentro. Il magro intanto s’è portato davanti a me e mi offre l’uccello. Non mi faccio pregare e lo ingoio tutto d’un fiato. Mi sento pieno come una vacca. Il cazzo mi sbatte ritmicamente sulla pancia.
    
    I ...
    ... colpi di Marco si fanno sempre più serrati, accompagnati dai suoi gemiti. “Hai davvero un culo divino.” mi dice mentre mi stringe le anche e mi tira a sé per affondare nel mio intimo. “Sono sul punto di scoppiare.”
    
    “Non trattenerti.” lo imploro. “Riempimi il culo col tuo nettare.” Mi piace sentire lo sperma schizzare dentro dentro di me.
    
    Marco non se lo fa ripetere due volte, mena gli ultimo affondi e getta il suo piacere nelle mie viscere.
    
    Sento gli schizzi riempirmi e il suo cazzo pulsare. Per poco non sborro anch’io. Le sue mani mi accarezzano la schiena. Poi si sfila e si siede sulla coperta. È imperlato di sudore, ha il respiro affannato. Si accarezza l’uccello lucente dei miei umori e del suo seme.
    
    Adesso è il turno di Tiziano. So che sarà più dura ma per fortuna trova la strada già aperta. Mi sdraio a pancia in su e sollevo le gambe offrendogli il mio fiore dischiuso. Lui s’inginocchia e avvicina la cappella al mio sfintere. Rilasso i muscoli e lo accolgo. Il suo glande raggiunge punti molto più profondi, portando il piacere a livelli molto più intensi.
    
    Mi scopa lentamente, godendo di ogni singolo centimetro. Guardo il suo viso concentrato nell'amplesso mentre anch’io godo di quella lunga nerchia che mi sfonda.
    
    Con una mano mi tira a sé e con l’altra mena il mio uccello eccitato.
    
    “Voglio farti venire insieme a me.” mi dice, “Avvisami quando sei al limite.”
    
    La lussuria mi pervade. Il piacere dilaga partendo dal culo, inondando il cazzo e avvolgendomi ...