1. Inconsapevole degrado


    Data: 03/07/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Susy64

    ... mezzogiorno per darle risposta ad ogni suo quesito.Arrivò puntualissimo ma Susy si rifiutò di salire con lui in auto e gli fece cenno di entrare in casa dove lei abitava sola e si accomodarono nella sala, lui sul divano e lei su una sedia e Valerio cominciò a rispondere alle domane della donna, subito le chiese che cosa ea successo realmente quella notte e che cosa fossero i segni sulla parte posteriore e con voce ferma e senza una sbavatura le spiegò che nella notte passata a casa sua lei era stata iniziata nel suo percorso di sottomissione che l�avrebbe portata in poco tempo ad essere una docile e obbediente schiava, �Ma tu sei pazzo, non so di cosa tu stia parlando ma io ti denuncio, altra che schiava�, lui non fece una piega ed estrasse dalla borsa delle fotografie dove si vedeva lui incatenato ad un letto e lei riversa su di lui con la bocca sulle sue parti basse, la faccia di Valerio sembrava sofferente quasi stesse facendo qualcosa contro volontà, in un�altra fotografia si vedeva lui ammanettato ad una sedia con lei a cavalcioni sopra di lui, le disse nella denuncia di allegare anche quelle e di spiegare agli agenti che lei non era sveglia mentre quelle foto erano scattate, scoppiò in lacrime e lui avvicinandosi la prese per i capelli guardandola negli occhi e dicendole che presto l�avrebbe ringraziata per quello a cui la stava sottoponendo, la prese e la baciò profondamente senza trovare nessun ostacolo nella confusa donna, le passò le mani dietro la sedia , prese ...
    ... dalla sua valigetta delle manette e la legò alla spalla della sedia, prese sempre nella sua borsa una ball gag, gliela fissò alla bocca e adesso Susy era zittita e immobilizzata, prese dalla cucina un coltello e partendo dalla scollatura le tagliò completamente gli indumenti, si soffermò un po� a giocare con la lama sul seno della donna godendosi suoi occhi terrorizzati e piangenti, le taglio il tessuto del reggiseno in corrispondenza dei capezzoli e non appena sistemato l�indumento in maniera che le due protuberanze rimanessero ben visibili, gli applicò due mollette attaccate tra di loro per una catena , Susy non tratteneva più il dolore, le pinze stringevano e nonostante le carezze che lui le impartiva cercando di consolarla e lei si dimenava disavvezzata come era al dolore ma inerme senza potersi in nessuna maniera muovere o lamentarsi, il culmine del dolore arrivò quando alla catena che teneva insieme le due pinze Valerio attaccò una piccola palla di metallo e a quel punto Susy stava letteralmente impazzendo subendo un dolore indescrivibile, l�uomo con la lama incurante della sua sofferenza le tagliò l�attaccatura dei pantaloni sfilandoglieli, le tagliò le mutandine ammirando uno spettacolo sublime, Susy aveva un ciuffetto ben curato, biondo e davvero attraente, le continuava a passare la gelida lama del coltello sul pube, Susy era disarmata perché quello che lei considerava e si muoveva come un pazzo non aveva nessun cambio di espressione, la guardava con quegli occhi di ...