1. DA SIGNORA MATURA INSOSPETTABILE A TROIA SOTTOMESSA (15)


    Data: 03/07/2018, Categorie: Etero Lesbo Dominazione / BDSM Autore: signoraelisa, Fonte: RaccontiMilu

    DA SIGNORA MATURA INSOSPETTABILE A TROIA SOTTOMESSA (15)Lunedì mattina mi telefonò Claudi, dicendomi che sarebbe passato a trovarmi nel pomeriggio, a risquotere un altra rata, quando arrivò mi feci trovare senza anelli, lui come al solito brutale, sbrigativo e volgare nel sesso, non si accorse neanche dei fori sui capezzoli e tantomeno su le grandi labbra, fece solo qualche commento sui tatuaggi, sia su la freccia che indicava verso il culo, sia su la scritta "slut" sul monte di venere, disse"vedi che avevo visto subito giusto, sei propio una gran puttana, niente di più, he he he"Come al solito lui nun si curava se la donna godeva, per lui ero solo uno sborratoio da maltrattare, ma tantè, se facevo sesso con lui insieme ad altri, era anche eccitante vedere che mi umiliava così sotto gli occhi di terze persone, ma da soli non era propio arrapante, però mi aveva fatto ottenere la luna dalla separazione, inoltre adesso mi indicava anche come investire il mio gruzzolo senza rischiare ed il gioco quindi valeva la candela.Poi avevo sempre Mario, vari giorni la settimana, lui anche quando mi umilava e mi faceva soffrire, poi badava sempre che avessi la mia bella dose d'orgasmi, aveva tirato allo scoperto la mia natura di sub e masochista, e la coltivava, facendomi anche sempre grandi rodaggi nel culo, per tenermelo in forma, diceva, così quando avremmo reincontrato Stefano avrebbe potuto continuare l'opera di devastazione.Il giovedì come al solito andai nel locale dove incontravo ...
    ... le mie amiche a spettegolare, ormai ero l'attrazione, dal fatto che mi ero separata, da come avevo messo finanziariamente in ginocchio il mio ormai ex marito eccetera, però notavo che Miriam, quella dell'amante giovane, che sino a poco prima delle ferie scandalizzava tutte le altre perbeniste (o finte tali), era appartata, non vantava più le sue performance, direi cupa, triste, decisi in un momento, mentre eravamo a tu per tu di chiederle come andava, lei si schernì, ma alla fine accettò di incontrarci il pomeriggio seguente da sole in un posto più discreto lontano dalle altre.Il venerdì verso le 13 ci incontrammo in un ristorantino così mentre mangiavamo qualche cosa tra una battuta e l'altra lei alla fine sì sfogò, mi disse che con il marito c'era da anni un tacito accordo, lui si faceva le sue segretarie od altre puttanelle del momento, a lei lasciva libertà di uso della carta di credito anche per passatempi sessuali purchè entrambi facessero il tutto con la massima discrezione, nessuno scandalo era neanche minimamente contemplato, lei ne gli anni aveva avuto una miriade di gigolò, pagati ed usati, poi da un paio d'anni aveva questo, un 33enne, bello, dotato, di cui era leggermente invaghita, grazie a lei lo aveva anche introdotto un pò in socetà, non apertamente, ma facendogli avere inviti a feste o parti esclusivi dove andava lei, magari col marito, così lui, senza farsene accorgere, aveva circuito la figlia di un grosso uomo d'affari, una potenza nel suo settore, lei sui ...
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