Una moglie, un marito stronzo, un amico bastardo
Data: 16/09/2017,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Mastermind, Fonte: EroticiRacconti
Storia come sempre vera. Una mia cara amica sposata con uno, scusatemi, stronzo che non la considera, spesso si confessa con me per cercare di resistere alla tentazione di lasciarlo. Visto che hanno un figlio cerco sempre di farla ragionare e al limite di essere più comprensiva nei suoi confronti visto che fa un lavoro duro, ma onestamente lei ha tutte le ragioni di questo mondo e lui mi era profondamente antipatico fin da giovane. Questa vicenda nasce da un viaggio che i due avevano programmato senza il figlio per cercare di ritrovarsi. Detto che questa donna ha sempre avuto una particolare simpatia per me fin dai tempi della compagnia giovanile e difatti è stata lei a chiedermi di rimanere in contatto anche da sposati anche con vite e amicizie oggi non più in comune, credo che questa volta sia uscita la mia anima direi bastarda. "Ciao Bruno, come sai la settimana prossima partiamo da soli per Minorca, non è ho la minima voglia" “Simona cerca invece di trovare il lato buono, magari vi serve. Perché ad esempio non vai a comprare qualcosa di bello per il viaggio?"” “Avessi il tempo , inoltre non ho voglia di comprare qualcosa che poi collegherò sempre a quei giorni" “Il tempo lo si trova amica mia, se vuoi ti aiuto nella scelta, mi sembra di ricordare che consideravi molto i miei giudizi" "Vero, beh questo mi piace e si può fare.. dai ti scrivo domani mattina , prendo un paio d'ore di permesso al lavoro" Alle 12 mi arriva sulla mia pagina mail una sua foto che la ritrae con ...
... un completo intimo che secondo me non la valorizza, le rispondo subito. “Sincero? Ti dona, però scusami, è un po’ troppo scialbo, soprattutto nel modello” “Cosa intendi Bruno?” “Secondo me dovresti osare di più, cavolo guarda che cosce che hai, sii più audace, più sexy." "Ti piacciono le mie cosce? ma dai, davvero?" “Sono spettacolose e quindi devi valorizzarle, penso ad una brasiliana che va di moda, sarebbe più indicata” “Scherzi vero? ho 42 anni, si vedrebbe tutto, non sono mica una ragazzina in cerca di fidanzato!" "Simona con quell'intimo sono convinto che lui avrebbe sguardi solo per il tuo culo. Hai un culo che se non smetto di guardare.. cambiamo discorso che è meglio" “Il problema è che mi vergogno un sacco” "Insomma ti lamenti sempre che non ti guarda, che ti senti invisibile davanti a lui. Allora eccitalo, fagli tirare il cazzo come sta accadendo a me ora" "Bruno!! ma che cosa dici.. ci devo pensare" Ora devo andare, ci torno alle 1630 dopo il lavoro. Ero eccitato da matti, sapendo che lei era davvero morigerata e casta nel vestirsi, il solo fatto che le stavo installando dei dubbi faceva crescere dosi massicce di adrenalina dentro di me. Nel pomeriggio stavo lavorando nel mio ufficio quando vedo arrivare una seconda foto. Guardo l'orologio: 1635... Non aveva perso tempo e difatti la foto la ritraeva in un camerino con un intimo brasiliano a modellarle il culo e un reggiseno che realmente è una seconda pelle tanto è attillato "Ehm mi vergogno da matti, intendevi ...